Nolito ritrova Guardiola al Manchester City
venerdì 1 luglio 2016
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Il nazionale spagnolo si è trasferito al Manchester City dal Celta Vigo per 17 milioni di euro. Richard Martin di UEFA.com traccia il profilo del 29enne, non certo uno sconosciuto per Josep Guardiola.
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Qual è il suo background?
Nolito ha atteso un po' per arrivare ai massimi livelli, esordendo nell'Atlético Sanluqueño (quarta serie) nel 2004 dopo una stagione segnata dagli infortuni a Valencia. È arrivato al Barcellona nel 2008, ma ha collezionato solo due presenze in prima squadra con Josep Guardiola e ha giocato prevalentemente nella squadra B. Quindi, è passato al Benfica nell'estate 2011, tornando in Spagna per una stagione in prestito al Granada nel 2012/13. L'anno successivo ha trovato Luis Enrique al Celta e ha finalmente espresso le sue potenzialità, realizzando 35 gol in 86 gare di campionato.
Che cosa è cambiato dopo la sua partenza del Barcellona?
Fisicamente, il giocatore è migliorato molto ed è diventato più veloce, anche grazie a un cambio di dieta. Inoltre, è più esperto e intelligente dal punto di vista tattico. Oscurato da campioni come Zlatan Ibrahimović, Lionel Messi, David Villa e Thierry Henry, Nolito aveva poche speranze di conquistare un posto in squadra, ma ora si è dimostrato essere uno dei migliori attaccanti della Liga.
Che tipo di giocatore è?
Soprannominato "il proiettile" dagli allenatori del Barcellona B, Nolito è veloce e incisivo ed è pericoloso sia sulle fasce che al centro dell'attacco. Inoltre, ha un buon tocco di palla, molta fantasia e ha saputo stabilire un'ottima intesa con Fabian Orellana e Iago Aspas al Celta.
Cosa pensa di Guardiola?
"Sono molto fortunato che sia stato lui a farmi esordire al Barcellona. Lo conosco un po', sono stato con lui per un breve periodo quando mi aggregava alla rosa della prima squadra. Penso che Guardiola sia uno dei migliori allenatori al mondo. E' un grande intenditore di calcio e mi aiuterà a migliorare come giocatore. Sono sicuro che con lui potrò esprimermi al meglio".
Lo sapevi?
A 15 anni, Nolito lavorava come macellaio nella sua città. Non molto tempo fa ha rifiutato un trasferimento in Premier League "perché fa freddo, piove molto e si mangia male". Ma ora ha evidentemente cambiato idea, forse dopo aver assaggiato le prelibatezze culinarie di Manchester e scoperto che la piovosità media annua è in realtà inferiore a quella di Barcellona.