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Lucescu chiama alla resa dei conti

Dure critiche dell'allenatore dello Shakhtar ai suoi giocatori dopo la sconfitta interna per 2-1 contro l'SL Benfica e la mancata qualificazione agli ottavi.

Lo Shakhtar non è riuscito a rimontare la doppietta di Óscar Cardozo.
Lo Shakhtar non è riuscito a rimontare la doppietta di Óscar Cardozo. ©Getty Images

L’allenatore dell’FC Shakhtar Donetsk Mircea Lucescu non ha risparmiato le critiche ai suoi giocatori dopo la sconfitta casalinga per 2-1 contro l’SL Benfica che ha vanificato le residue speranze di raggiungere gli ottavi di UEFA Champions League. José Antonio Camacho, dal canto suo, considera quello che sarebbe potuto accadere, ma in ogni caso elogia Óscar Cardozo, autore di una doppietta, per il suo contributo in Ucraina.

Mircea Lucescu, allenatore dello Shakhtar
Purtroppo anche questa volta abbiamo fatto due regali agli avversari. Forse non siamo ad un livello tale per
raggiungere traguardi importanti nella UEFA Champions League. Ripenso alle occasioni che abbiamo avuto per qualificarci, e poi ce le siamo lasciate sfuggire… È dura poter passare al turno successivo se si sprecano gol come nella partita di Glasgow e in quella di stasera. Ci sono due modi per esaminare la questione. O io non sono l’allenatore di questa squadra, o il problema riguarda giocatori di questa squadra che stanno qui da troppo tempo o non rispondono più ai requisiti necessari. In entrambi i casi dobbiamo fare qualcosa e provvedere a delle modifiche. Io sono responsabile per tutto quello che succede qui e spetta al presidente prendere le decisioni necessarie. Stasera il Benfica ci ha fatto vedere come si gioca nella UEFA Champions League. Questo è il modo in cui dovrebbe giocare una squadra che punta alla qualificazione.

José Antonio Camacho, allenatore del Benfica
Questa partita non è stata particolarmente difficile perché eravamo preparati ad affrontare ogni tipo di difficoltà. Non potevamo qualificarci per gli ottavi della UEFA Champions League, ma sono contento per aver conquistato un posto in Coppa UEFA. Le nostre ultime prestazioni dimostrano che siamo sulla strada giusta. Giocando in questo modo possiamo raggiungere altri traguardi di questo livello. In questa competizione non sempre siamo stati fortunati quando si è trattato di sfruttare le opportunità, e la cosa più importante è sempre quella di segnare dei gol. Oggi abbiamo fatto proprio questo. Cardozo è uno dei nostri giocatori più importanti ed è stato uno degli elementi chiave nella Champions League. A Lisbona lo Shakhtar è stato fortunato a segnare in contropiede, ma la partita di oggi è stata diversa e siamo stati noi ad affidarci a questo tipo di gioco. Se avessimo giocato sempre così avremmo potuto arrivare secondi nel girone, ma per raggiungere questo traguardo avremmo dovuto sfruttare le occasioni capitate contro (AC) Milan e Celtic (FC). La squadra che alleno mi assomiglia. I giocatori si impegnano al massimo ogni giorno e in ogni partita per raggiungere risultati sempre migliori. Sono sicuro che vinceremo il campionato portoghese perché non ci sono squadre più forti del Benfica.