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Capello vuole la settima

La Juve di questo inizio di stagione sa solo vincere: il Rapid è avvisato.

Sa solo vincere la Juventus che si appresta ad affrontare il SK Rapid Wien nel secondo incontro del Gruppo A di UEFA Champions League. Cinque su cinque in campionato, uno su uno in Europa. Solo il Chelsea FC può vantare un record perfetto come quello dei bianconeri in Europa.

Pochi rischi
Con una partita come quella di domenica prossima contro l’FC Internazionale Milano alle porte, la speranza degli austriaci è che la Juventus non affronti la partita con la massima carica agonistica. Con un tecnico come Fabio Capello in panchina, il rischio che ciò accada è però molto vicino allo zero.

Tranquillità
“Dopo il Rapid Vienna affronteremo due volte il Bayern e saranno partite molto impegnative – ha detto il tecnico friulano alla conferenza stampa pre-partita -, quindi i tre punti in palio martedì sera sono fondamentali, per poter affrontare i prossimi impegni con maggior tranquillità”.

Mentalità
Molto vicino allo zero anche il rischio che la Juventus sottovaluti l’avversario dopo i molti elogi ricevuti in questo inizio di campionato. “Le lodi devono scivolarci addosso come l’acqua – ha continuato Capello -. La forza della Juve è la mentalità, che porta sempre a guardare avanti. Non dobbiamo adagiarci, perché migliorare è sempre possibile”.

Pericoli
Il tecnico bianconero ha studiato attentamente gli avversari di martedì sera. “Il Rapid sa giocare con umiltà, è molto abile nel contropiede grazie soprattutto a due punte molto veloci. Inoltre sanno essere pericolosi sui calci piazzati: battono molto bene punizioni e angoli”.

Senza Vieira
A centrocampo mancherà la quantità e la qualità di Patrick Vieira, squalificato dopo l’espulsione rimediata nei minuti finali della partita contro il Bruges. L’assenza del francese – due gol da sei punti nelle ultime due partite di campionato – si farà certamente sentire.

Giannichedda dentro?
Capello punta però sul collettivo: “Non possiamo essere legati ad un singolo elemento. La rosa è ampia ed è composta da ottimi giocatori”. Al posto del francese dovrebbe esserci quasi sicuramente Giuliano Giannichedda ad affiancare Emerson.

Del Piero riposato
Alessando Del Piero, a riposo nella vittoria contro il Parma FC, potrebbe partire dal primo minuto. Magari a fianco di Zlatan Ibrahimovic, che al Tardini ha giocato solo nel secondo tempo. Il sacrificato potrebbe allora essere David Trezeguet anche se non è da escludere l’ipotesi tridente.

Precedenti
Per Del Piero si tratterebbe della centesima partita nelle coppe con la maglia bianconera. Sono passati quasi nove anni da quando l’attaccante contribuì al 5-0 della Juventus al Rapid con una doppietta. “Ho un buon ricordo di quella partita. Mi auguro che la storia si ripeta”, ha detto il capitano bianconero. Anche l’altro precedente a Torino è incoraggiante: un 4-1 per la Juventus con tripletta di Roberto Bettega nel 1971/72.

Prima sfortunata
Il Rapid non ha mai vinto in Champions League (cinque sconfitte e due pareggi). Nella prima partita del girone contro l'FC Bayern Munchen, però, ha fallito un rigore e colpito due traverse dimostrando di essere una squadra molto competitiva.

Occasioni
“Ci troveremo davanti a giocatori di livello mondiale guidati dall'allenatore giusto - ha detto il tecnico degli austriaci Josef Hickersberger -. La Juventus può benissimo arrivare fino in fondo in Champions. Come contro il Bayern potremo certamente avere qualche possibilità, ma dovremo migliorare nella fase difensiva”.

Capitano in campo
Markus e Martin Hiden sono ancora fuori per problemi alle ginocchia. Il capitano Josef Hofmann ha dimostrato invece di essere già in ottima forma al rientro in campionato. Ma se la Juventus giocherà da Juventus, la serie di vittorie sembra destinata ad allungarsi.

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