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Koke aspetta impaziente il Chelsea

Il centrocampista dei Colchoneros, tifoso dell'Atlético dalla nascita, non vede l'ora di misurarsi nella semifinale di andata contro il Chelsea. "Domani potrebbe essere la partita più importante della mia vita", ha dichiarato.

Koke ha segnato il gol che ha permesso all'Atlético di eliminare il Barcellona nei quarti
Koke ha segnato il gol che ha permesso all'Atlético di eliminare il Barcellona nei quarti ©AFP/Getty Images

Proiettato verso la conquista della Liga e ammesso alla semifinale di Coppa dei Campioni per la prima volta dal 1974, il Club Atlético de Madrid si ritrova a navigare in acque sconosciute alla vigilia della visita del Chelsea FC.

Nessuno si sta gustando l'inesorabile ascesa dei Colchoneros più del centrocampista Koke, tifoso dell'Atleti dalla nascita e autore del gol decisivo nel quarto di finale contro l'FC Barcelona. "Giocare una semifinale di UEFA Champions League con la squadra per cui tifi da bambino è un sogno. Se il mister deciderà di mandarmi in campo, sarà un'esperienza incredibile per me. Domani potrebbe essere la partita più importante della mia vita”, ha dichiarato il 22enne centrocampista.

La sfida di martedì all'Estadio Vicente Calderón coinciderà con il ritorno di Fernando Torres, autore di 84 gol in 214 gare di campionato con i rojiblancos prima del trasferimento al Liverpool nel 2007 "Fernando Torres è sempre stato un modello per me. Sono sicuro che i tifosi saranno felici di rivederlo. Gli auguriamo tutto il meglio, ma non in questa partita”.

La squadra di Diego Simeone si è guadagnata la fama di squadra in grado di giocare con grande intensità, disciplinata difensivamente e con un grande spirito di squadra. Il Chelsea ha gli stessi pregi, il che prelude a una “sfida molto equilibrata”, secondo il centrocampista Raúl Garcia. "Il Chelsea gioca un calcio simile al nostro. Sarà una gara molto fisica. E' un avversario forte, lo rispettiamo ma non lo temiamo”.

L'Atlético non ha mai perso in casa contro squadre inglesi e ha battuto 4-1 i Blues nella Supercoppa UEFA 2012. Pilastro di centrocampo, Garcia non dà nulla per scontato. "Hanno diversi ottimi calciatori. Indicarne soltanto uno sarebbe difficile. Dobbiamo giocare una gara solida dietro e cercare di non incassare gol", ha aggiunto Garcia, che punta sul sostegno del pubblico.

Garcia, 27 anni, ha aggiunto: "Siamo consapevoli dell'importanza della gara. Adesso dobbiamo isolarci da tutto e concentrarci soltanto sulla gara”.

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