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Casa dolce casa per Lahm e Schweinsteiger

Il capitano e il centrocampista della formazione bavarese esortano i compagni a cogliere un'occasione senza precedenti nella storia della UEFA Champions League: vincere la finale in casa.

Philipp Lahm e Bastian Schweinsteiger durante la conferenza del Bayern
Philipp Lahm e Bastian Schweinsteiger durante la conferenza del Bayern ©Getty Images

L'FC Bayern München sperimenterà sabato una situazione senza precedenti, quando affronterà il Chelsea FC nel proprio stadio: la Fußball Arena München. Philipp Lahm esorta la squadra tedesca a sfruttare un'occasione molto rara.

E' la prima volta infatti che una squadra disputerà nel proprio stadio la finale di UEFA Champions League e soltanto la quarta volta – l'ultima 28 anni fa – nella storia della Coppa dei Campioni. Il capitano del Bayern ha tenuto una conferenza stampa pre-partita rilassata in un ambiente familiare.

"Era il nostro sogno raggiungere la finale ed eccoci qui – ha dichiarato Lahm -. Vogliamo vincere la coppa, non sarà facile, ma sarà bellissimo giocare nel nostro stadio. Sono nato a Monaco, sono cresciuto a Monaco e milito nelle file del Bayern dall'età di 11 anni. Andando in giro in città si nota grande allegria e senso di attesa".

Una marea biancorossa ha ricoperto Monaco nelle ore della vigilia della partita. Lahm è convinto che il vantaggio del fattore campo superi di gran lunga ogni eventuale pressione aggiunta. "E' decisamente un vantaggio giocare nel proprio stadio. Conosciamo perfettamente l'ambiente e questo ci farà bene. Giocare nel proprio stadio trasmette un senso di sicurezza".

Un senso di serenità insidiato solo dalla squalifica di due difensori titolari del Bayern, David Alaba e Holger Badstuber, oltre a quella a centrocampo di Luiz Gustavo. Tuttavia, Bastian Schweinsteiger incita gli altri compagni a cogliere l'occasione per mettersi in mostra. "Luiz Gustavo è diventato un giocatore molto importante e sentiremo la sua mancanza, come quella di Holger Badstuber e David Alaba, ma abbiamo altre soluzioni".

Chi invece sarà a disposizione è Franck Ribéry, assente per squalifica due anni fa nella finale contro l'FC Internazionale Milano. Schweinsteiger ne tesse le lodi: "Un giocatore fantastico che può fare la differenza". Lahm ha aggiunto: "E' importante poter contare sul suo contributo, ma tutti dovranno dare il massimo. Abbiamo fame e voglia di sollevare la coppa, ma servirà il massimo impegno da parte di tutti".

Lahm e Schweinsteiger hanno ancora ben vivo il ricordo doloroso della sconfitta per 2-0 a Madrid, sebbene quest'ultimo ritenga che quell'esperienza possa tornare utile. "Avere giocato una finale due anni fa è un vantaggio. Sappiamo cosa ci aspetta. Due anni fa, tutto era nuovo. Abbiamo più esperienza oggi, ma anche il Chelsea ha già giocato una finale [nel 2008]. Per alcuni calciatori, questa sarà l'ultima occasione di vincere il trofeo".

Sebbene abbia chiuso il campionato a otto punti dal Borussia Dortmund e perso la finale di Coppa di Germania per 5-2 contro la stessa squadra, il Bayern ha avuto un rendimento brillante in casa in UEFA Champions League, vincendo tutte e sette le partite in questa edizione del torneo. "Sarei deluso se dovessimo chiudere la stagione senza trofei, ma molte squadre vorrebbero trovarsi al nostro posto in questo momento – ha dichiarato Schweinsteiger -. Abbiamo offerto ottime prestazioni in Champions League, specialmente in casa, e questo ci dà fiducia. Siamo concentrati e faremo di tutto per vincere la finale".

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