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Basta Crespo, Inter avanti

FC Internazionale-Sporting Clube 1-0
Grazie alla rete dell'argentino i nerazzurri superano lo Sporting e centrano la qualificazione con una giornata di anticipo.

Il terzo successo consecutivo nel Gruppo B basta all’FC Internazionale Milano per centrare la qualificazione alla fase a gironi della UEFA Champions League con un turno di anticipo. Contro lo Sporting Clube de Portugal ci pensa Hernán Crespo nel primo tempo. I nerazzurri non brillano, ma vincono una partita da vincere – l’ottava consecutiva in tutte le competizioni - con la solidità e la concretezza delle grandi squadre.

Attacchi dimezzati
Julio Cruz e Alvaro Recoba sono infortunati, Adriano è ancora alla ricerca della migliore condizione e si accomoda in panchina. Roberto Mancini schiera Zlatan Ibrahimovic e Crespo in attacco con Dejan Stankovic preferito a Luís Figo nel ruolo di suggeritore alle spalle delle due punte. Problemi davanti anche per Carlos Pereira, che deve fare a meno dei brasiliani Yannick Djaló e Liedson. Tutto il peso dell'attacco è sulle spalle di Alecsandro.

Gol annullato
Ibrahimovic e Crespo si trovano alla perfezione già al primo affondo. Lo svedese pesca l'argentino, che controlla, si gira e segna. Si strozza però in gola il grido di gioia dei tifosi nerazzurri. Il gol è annullato per la posizione irregolare di Crespo. La partenza a razzo dei nerazzurri è solo un fuoco di paia perché lo Sporting è ordinato e la squadra di Mancini fatica a sfondare affidandosi più che altro all’estro estemporaneo di Ibrahimovic e agli inserimenti a sinistra di Grosso. Il terzino ci prova con una bordata su punizione mandando il pallone non lontano dal palo alla destra di Ricardo.

Sporting pericoloso
Nonostante gli infortuni in rapida successione di Marco Caneira e del suo sostituto Abel, lo Sporting continua a pressare a tutto campo e palleggia bene quando in possesso. Per l’Inter la partita è tutt’altro che semplice. Gli ospiti vanno anche vicini al gol con un colpo di testa di Tonel su cross del terzino sinistro cileno Rodrigo Tello, ma il pallone sfiora il palo alla sinistra di Júlio César.

Crespo-gol
Proprio nel momento di maggior sofferenza, l’Inter passa in vantaggio. E’ da poco passata la mezz’ora quando Stankovic si inventa uno stupendo lancio per Crespo sul filo del fuorigioco. Destro secco a mezza altezza e Ricardo è battuto. Lo Sporting, però, non si scompone e prova subito a spingere sull’acceleratore: Marco Materazzi deve mettere una pezza sul pericoloso rasoterra del giovane Nani dal limite dell’area. Si va al riposo con i nerazzurri avanti di un gol.

Pochi rischi
La musica non cambia nella ripresa con lo Sporting che continua a mantenere un discreto ordine tattico, ma fatica a superare la barriera di centrocampo nerazzurra formata da Olivier Dacourt, Javier Zanetti – alla centesima partita europea – e Patrick Vieira. Júlio César rischia poco o niente anche dopo l’ingresso del fantasista Carlos Martins.

Occasioni Inter
Col passare dei minuti il gioco dei portoghesi comincia a calare di intensità. L’Inter sfiora il raddoppio al 75’ quando Crespo non arriva per una questione di centimetri sul centro rasoterra di Grosso dalla sinistra. Poi Ricardo blocca a terra un diagonale di Maicon dalla destra e si ripete sulla punizione di Ibrahimovic poco più tardi.

Rientra Cambiasso
C’è anche il tempo per applaudire il rientro di Esteban Cambiasso, che si era infortunato al polpaccio a inizio stagione. L’ultimo brivido per i nerazzurri arriva sul colpo di testa di Alecsandro su corner dalla destra di Martins, ma il pallone finisce fuori sul primo palo. Sull’altro fronte Ricardo si oppone con bravura alla gran conclusione di destro di Crespo. Resta comunque lui l’uomo decisivo di questa sfida. I giorni delle due sconfitte nelle prime due gare del girone sembrano adesso un ricordo sfocato e lontano.