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'Non è l'ultima spiaggia'

Alla vigilia della partita contro l'Ucraina, il Ct Roberto Donadoni dichiara che anche un pareggio potrebbe andare bene agli Azzurri: "Però vogliamo vincere".

La nazionale di Roberto Donadoni è a Kiev dove mercoledì sera affronterà l’Ucraina nella gara del Gruppo B per le qualificazioni a UEFA EURO 2008™.

Vietato perdere
Dopo il pareggio casalingo ottenuto contro la Francia, l’Italia si trova al terzo posto nel proprio girone a 17 punti. Al comando ci sono i transalpini, con 19, che mercoledì sera affronteranno la Scozia, a 18. Sarebbe importante ottenere una vittoria, ma è fondamentale non perdere, dato che l’Ucraina è a quattro lunghezze ma ha una partita in più da giocare. Lo ammette anche il Ct azzurro nella conferenza stampa pre-partita: "Questa partita non è per noi l'ultima spiaggia - ha detto -. Anche un pareggio va bene".

Precedenti incoraggianti
Contro l’Ucraina, l’Italia conta quattro vittorie e un pareggio, con dieci gol segnati e uno solo subito (autorete di Ciro Ferrara). Nonostante i precedenti c’è molto entusiasmo intorno alla nazionale di Oleg Blokhin, soprattutto dopo l’assegnazione - insieme alla Polonia - dell’organizzazione degli Europei UEFA del 2012. "Vogliamo vincere, non avvertiamo particolari pressioni anche se sappiamo che ci troveremo di fronte una squadra a caccia di punti", ha continuato Donadoni.

Problema di condizione
L’Italia affronterà una nazionale più preparata fisicamente - in Ucraina sono già all’ottava giornata di campionato - e piena di entusiasmo. Ma secondo Alessandro del Piero l'Italia può farcela: ”Dal punto di vista della determinazione penso che non servirà molto di più di quello che abbiamo fatto contro la Francia perché ce l’abbiamo messa tutta - ha dichiarato lo juventino -. Speriamo soltanto di trovare una situazione migliore e di riuscire a fare risultato”.

Incognite a centrocampo
L’unico ballottaggio in difesa è tra Christian Panucci e Massimo Oddo a destra, per il resto sono confermati Gianluca Zambrotta a sinistra e la coppia Fabio Cannavaro-Andrea Barzagli al centro. I problemi, per il Ct, sono a centrocampo, con Gennaro Gattuso squalificato e Andrea Pirlo e Daniele de Rossi non al massimo della condizione. Donadoni comunque schiererebbe il milanista, dietro alla linea di centrocampo con Mauro German Camoranesi e Antonio di Natale come esterni, Massimo Ambrosini e De Rossi in mezzo.

Attacco senza Toni
L’assenza di Luca Toni, rientrato all’FC Bayern München, farà certo piacere agli avversari dell’Italia, che negli ultimi due confronti hanno subito ben tre gol proprio dall’ex centravanti dell’ACF Fiorentina. In attacco, Vincenzo Iaquinta sembra prevalere su Inzaghi, che dovrebbe entrare a partita in corso. Non è da escludere, però, l’inserimento di Cristiano Lucarelli. Improbabile, ma non da escludere, un cambio di modulo con l'Italia schierata secondo il 4-4-2.

'Ucraina al 200%'
Nell’Ucraina ci sarà una vecchia conoscenza del calcio italiano, l’ex rossonero Andriy Shevchenko: “Vincere è l’unica cosa che ci può salvare, dobbiamo giocare al 200 per cento”. Dopo il pareggio contro la Georgia gli ucraini vogliono conquistare i tre punti contro l’Italia per mantenere vive le speranze di qualificazione. Oleg Blokhin sembra intenzionato a schierare l’undici che ha pareggiato contro la Georgia.

Ultima spiaggia
Il Ct è convinto che la gara contro l’Italia sarà decisiva per valutare le speranze di qualificazione dei suoi: “Prima dobbiamo affrontare l’Italia, poi potremo parlare delle possibilità di qualificarci. E poi dobbiamo ancora incontrare la Scozia. Per questo sono fiducioso e penso che abbiamo ancora delle possibilità”.

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