UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Per Vidić è una lotta a tre

Secondo il difensore la Serbia ha eliminato una rivale pericolosa nella corsa alla qualificazione grazie al 2-0 inflitto alla Finlandia a Helsinki.

Secondo il difensore Nemanja Vidić la Serbia, con la vittoria sulla Finlandia per 2-0 di sabato, ha eliminato una rivale pericolosa nella corsa alla qualificazione nel Gruppo A.

Vittoria esterna
La posizione del Ct spagnolo Javier Clemente sembrava in bilico dopo il 2-1 subito in Kazakistan a marzo, ma l'1-1 con il Portogallo e la vittoria sulla Finlandia a Helsinki hanno portato la Serbia in terza posizione a 14 punti, a pari merito con i padroni di casa di UEFA EURO 2004™. Un gol in apertura di Boško Janković e una rete nel finale di Milan Jovanović sono state sufficienti sabato contro i finalndesi.

"Un avversario in meno"
Il difensore del Manchester United FC Vidić ritiene che la sua squadra sia ora in lotta con Polonia e Portogallo per conquistare uno dei due posti utili per qualificarsi: "Abbiamo una squadra in meno di cui preoccuparci, la Finlandia. Tuttavia, abbiamo ancora molta strada da fare e sarà tutta in salita perché dovremo vedercela con Polonia e Portogallo".

Elogi agli esordienti
"Abbiamo controllato la partita molto bene dopo il gol iniziale e l'abbiamo chiusa nelle ultime fasi di gioco - ha aggiunto il 57enne allenatore dei serbi Clemente, che ha elogiato in particolar modo gli esordienti Antonio Rukavina, Zdravko Kuzmanović e Jovanović -. Rukavina è molto giovane ed ha giocato come se avesse molta esperienza, Jovanović ha fatto un gran bel lavoro e anche Kuzmanović è stato molto positivo". La Serbia affronterà in trasferta il Belgio nel prossimo incontro in programma il 22 agosto.