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Rooney secondo Lineker

L'ex gloria della nazionale inglese valuta le ottime prestazioni del giovane attaccante inglese.

Secondo Gary Lineker, ex gloria della nazionale inglese,  Wayne Rooney potrebbe diventare “uno dei più grandi campioni di tutti i tempi”.

Capocannoniere
Ieri sera l’attaccante dell’Everton FC, 18 anni, ha letteralmente infiammato l’Estádio da Luz, segnando due reti e portando l’Inghilterra ai quarti di finale di UEFA EURO 2004. Dopo il 4-2 contro la Croazia, Rooney è in testa alla classifica cannonieri del torneo con quattro reti. Per questo, Lineker lo ha descritto come “il miglior giocatore visto finora nella competizione".

“È stato meraviglioso”
Lineker, capocannoniere in Coppa del Mondo FIFA 1986, ha dichiarato oggi a euro2004.com: "Credo che fin qui sia stato meraviglioso. Se si tiene conto della sua età, si sta comportando magnificamente. Probabilmente è stato finora il migliore del torneo”.

Talento incredibile
"Se pensiamo che è il più giovane in assoluto, il suo talento è incredibile. Potrebbe diventare uno dei più grandi campioni di tutti i tempi”. Prima dell’inizio del torneo, Lineker aveva dichiarato che Rooney sarebbe potuto diventare “il miglior giocatore della nazionale inglese che abbia mai visto nella mia vita”. La sua opinione è stata decisamente avvalorata dall’esplosione a cui tutto il mondo sportivo sta assistendo.

Grande creatività
"Io segnavo maggiormente di rapina, mentre lui possiede una grande creatività e sa come procurarsi i gol – ha aggiunto –. Non ha bisogno che i compagni giochino al suo servizio". Ai tempi dei suoi sei gol a Messico '86, Lineker giocava nell’Everton, proprio come Rooney. Tra il 1984 e il 1982 ha totalizzato 80 presenze e 48 gol, diventando il secondo miglior marcatore nella storia della nazionale inglese.

Il futuro
Il Ct Sven-Göran Eriksson ha paragonato l’esplosione di Rooney a quella del leggendario Pelé in Coppa del Mondo 1958. Poi ha aggiunto: "Naturalmente, è anche possibile che si verifichino ricadute. I giocatori non sempre maturano secondo le promesse, ma se saprà gestirsi potrà andare molto lontano. Se parliamo delle semplici doti calcistiche, non ha problemi di sorta".

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