Francia sotto processo
venerdì 18 giugno 2004
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Il 2-2 contro la Croazia lasciato più dubbi che certezze. I francesi si interrogano.
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Il ritiro francese non è il ritratto della felicità dopo il 2-2 di ieri sera contro la Croazia. Gli uomini di Jacques Santini hanno mancato l’occasione per essere la prima squadra a qualificarsi direttamente ai quarti e in fine dei conti il pareggio va tutt’altro che stretto.
Persa l’ispirazione?
Fabien Barthez ha dichiarato che è stato "un miracolo evitare la sconfitta”. Lilian Thuram ha ammesso che la Francia sembrava aver perso l’ispirazione all’inizio del secondo tempo, quando ha subito due gol in quattro minuti. "Certo, siamo delusi – ha detto il difensore -. Eravamo in vantaggio e avevamo la chiara possibilità di vincere. Ma all’inizio della ripresa abbiamo giocato male. Soprattutto abbiamo perso la testa dopo il pareggio croato. La cosa buona è che almeno abbiamo pareggiato".
“Problemi di posizione in difesa”
Nel secondo tempo la difesa francese è apparsa allo sbando, e Santini ha criticato la retroguardia ridisegnata per far posto al rientrante Marcel Desailly e in cui Mikaël Silvestre ha operato sulla sinistra. Gli stessi Desailly e Thuram hanno anche avuto un diverbio. Il Ct ha poi precisato: "In difesa, buttavamo via troppi palloni e le posizioni non erano ottimali".
Le soluzioni
David Trezeguet, autore del 2-2, ha ammesso che tutta la squadra si è rilassata dopo il vantaggio, convinta di avere già vinto. Trezeguet ha aggiunto che la Francia, come contro l’Inghilterra, ha faticato per trovare le contromisure alla disposizione in campo dell’avversario. "Le altre squadre ci aspettano, in una vera tattica attendistica. Ancora una volta non siamo riusciti a trovare le giuste contromisure".
Rimonte non infinite
Thierry Henry ha rincarato la dose, dicendo che la Francia non si potrà sempre affidare alle sue capacità di rimonta. "Se Trezeguet non avesse segnato, non so se ci saremmo riusciti dopo. Ma non andrà sempre così, o come per me contro l’Inghilterra. Già contro gli inglesi abbiamo rimontato e neanche noi sappiamo bene come…”.
Riserve in campo
"Occorre considerare la qualità degli avversari, e non pensando a loro come se fossero squadre già eliminate". La Francia gioca lunedì l’ultima partita del Gruppo B contro la Svizzera. Oggi intanto scendono in campo alle 18 le riserve per una partita di allenamento contro il Clube Desportivo das Aves.