L'arma segreta dei cechi
giovedì 17 giugno 2004
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La Repubblica ceca non lascia nulla al caso in vista della partita contro l'Olanda.
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La Repubblica ceca non lascia nulla al caso in vista della partita contro l'Olanda. L'allenamento di mercoledì è stato tenuto a porte chiuse e nemmeno il direttore tecnico UEFA Andy Roxburgh ha avuto il permesso di dare un'occhiatina dalle recinzioni.
La resa dei conti
Questo comportamento così segreto da parte dei cechi ha aggiunto ulteriore interesse alla partita, che potrebbe essere decisiva per la classifica del Gruppo D e riservare qualche spiacevole sorpresa agli olandesi. In teoria, la nazionale di Karel Brückner dovrebbe aver lavorato soprattutto sui calci da fermo, ma nessuno lo saprà con certezza fino a sabato.
Bolf in dubbio
Grazie alle poche notizie filtrate dal ritiro, si sa che il difensore centrale René Bolf è ancora alle prese con un problema al ginocchio che lo tormenta dalla vittoriosa partita contro la Lettonia, ma la sua presenza nell'undici titolare non dovrebbe essere in discussione.
Problema Grygera
Un altro difensore, Zdenek Grygera, è invece stato accompagnato in ospedale a causa di un rigonfiamento alle ghiandole salivari, ma il medico della nazionale dottor Petr Krejcí non ritiene che il giocatore dell'AFC Ajax corra alcun rischio di saltare il prossimo impegno.
Verso nord
Il gruppo lascerà l'albergo di Penha Longa venerdì mattina per dirigersi ancora una volta verso nord, direzione Aveiro. Brückner non ha ancora visionato insieme ai suoi giocatori le cassette relative alla nazionale arancione, ma ormai la Repubblica ceca dovrebbe conoscere a menadito le abitudini dei suoi prossimi avversari, avendoli incontrati anche nel girone di qualificazione a questi Europei portoghesi.
Arma segreta
La prima partita di qualificazione, disputata a Rotterdam nel marzo 2003, si è concluse 1-1 grazie a un gol di Jan Koller che riequilibrò le sorti della partita nel secondo tempo. I cechi poi si imposero a Praga per 3-1 a settembre con i gol di Koller, Karel Poborský e Milan Baroš, e sperano che sabato all'Estádio Municipal di Aveiro la tradizione favorevole possa proseguire.
