Portogallo pronto per la Spagna
giovedì 17 giugno 2004
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Secondo Costinha, è ora la Spagna a sentire di più la pressione.
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Dopo la vittoria di ieri sulla Russia, nel ritiro del Portogallo il barometro è passato da burrasca a bel tempo. I padroni di casa sono convinti che adesso la perturbazione si sia trasferita sulla Spagna.
Domenica si decide
Nell'altra partita di ieri, la squadra di Iñaki Sáez ha dominato la Grecia per gran parte dell'incontro, ma alla fine il risultato è stato di 1-1. Grecia e Spagna salgono quindi a quattro punti. La situazione è incerta e domenica gli spagnoli incontreranno il Portogallo.
Per vincere l'Europeo
"Con la vittoria di ieri siamo ancora in corsa, - dice il centrocampista portoghese Costinha -. Per vincere l'Europeo bisogna superare molte grandi squadre e vogliamo cominciare domenica".
Nuova atmosfera
Dopo la demoralizzante sconfitta con la Grecia, i padroni di casa sembravano essere a un passo dall'eliminazione. Ora però nel ritiro portoghese l'atmosfera è totalmente diversa. "La Spagna è una grande squadra, ma lo è anche il Portogallo. Siamo pronti per battere gli spagnoli", dice ancora Costinha.
Partita tesa
Contro la Russia, il Ct Luiz Felipe Scolari ha cambiato quattro uomini rispetto alla formazione che aveva perso con la Grecia. Deco è entrato in cabina di regia al posto di Rui Costa e, nonostante una partita tesa, i cambiamenti hanno pagato. La vittoria è arrivata con un gol per tempo di Maniche e Rui Costa.
"Condizione ideale"
Secondo Costinha, la piccola rivoluzione di Scolari ha rovesciato le sorti del Gruppo A in favore del Portogallo. "Adesso siamo in condizione ideale per incontrare la Spagna - ha dichiarato -. Giochiamo in casa, col sostegno del nostro pubblico. Cercheremo di sfruttarlo per andare avanti nel torneo".
