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Lahm vuole ancora di più

Nonostante il 4-2 sulla Grecia, il difensore tedesco non è contento di alcune leggerezze della Germania, mentre Sami Khedira si prepara con ottimismo per la semifinale.

Philipp Lahm
Philipp Lahm ©AFP/Getty Images

Philipp Lahm, difensore Germania
Abbiamo faticato, ma non avremmo dovuto. Nei primi 10-15 minuti abbiamo avuto tante opportunità per andare in vantaggio e la Grecia pensava solo a difendere. Se non segni subito, le cose iniziano a complicarsi. Siamo andati in vantaggio, ma loro hanno pareggiato perché siamo stati sbadati e un po' troppo lenti. Abbiamo commesso alcuni errori e dobbiamo assolutamente evitarli in semifinale, ma possiamo essere soddisfatti dei quattro gol e della qualificazione.

Per tutta la partita ci siamo preoccupati di creare occasioni e Miro [Klose], per esempio, ci è riuscito spesso. All'inizio è stato più facile, ma poi loro sono cresciuti in difesa. In questa situazione non è facile arrivare sotto porta, ma complesivamemte abbiamo fatto un buon lavoro. Naturalmente sarebbe stato meglio andare in vantaggio prima e continuare con la stessa intensità.

Onestamente, mi piacerebbe segnare un po' più spesso, ma ammetto di non essere il giocatore più pericoloso. In ogni caso, sono contento del gol, anche se in alcuni momenti ci siamo complicati la vita da soli.

Marco Reus, attaccante Germania
Sono felice di questa vittoria e anche del gol. Abbiamo dominato per 90 minuti, nonostante un pareggio che si poteva evitare, ma non abbiamo mai smesso di attaccare e creare occasioni. Siamo stati superiori e Sami [Khedira] ha segnato il 2-1 con un tiro al volo molto difficile. Sul 3-1 la gara era praticamente finita. Non voglio parlare di chi affronteremo, sono solo contento. Ora dobbiamo recuperare per la semifinale.

Sami Khedira, centrocampista Germania
Siamo molto felici di questa vittoria, ma a inizio ripresa ci siamo complicati la vita. Dopo il loro pareggio abbiamo alzato il ritmo e abbiamo meritato questa vittoria, anche se potevamo renderla più agevole. Ci siamo mossi molto, creato tante occasioni e giocato un buon calcio.

La prossima partita, a prescindere che sia contro Italia o Inghilterra, non sarà facile. Ma se giocheremo secondo il nostro potenziale sarà dura batterci.

 

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