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Missione compiuta per Hodgson

Il Ct dell'Inghilterra è soddisfatto e sollevato per l'emozionante successo per 3-2 contro la Svezia, mentre l'omologo Erik Hamrén si rammarica per i gol "strani" incassati.

Missione compiuta per Hodgson
Missione compiuta per Hodgson ©AFP/Getty Images

Erik Hamrén, Ct della Svezia 

Sono molto deluso. Fin qui abbiamo giocato due buone frazioni, una discreta, e una negativa. Eppure ci ritroviamo con zero punti dopo due partite. Abbiamo giocato una buona partita e sono orgoglioso dei ragazzi. Abbiamo dimostrato mentalità, carattere e coraggio.

Ma per vincere serve anche un po' di fortuna. A dire il vero eravamo stati un po' fortunati in occasione del nostro primo gol, ma non è bastato. La differenza tra le due squadre oggi è stata la maggiore concretezza dell'Inghilterra. Mi dispiace molto per i giocatori. In Svezia c'è un detto 'l'operazione è andata bene, ma il paziente è morto'. Ecco, spiega bene come mi sento così.

Dobbiamo analizzare i gol incassati. Il primo gol è soprattutto merito di [Andy] Carroll. C'è stato un errore di comunicazione e di posizionamento, ma conosciamo la sua abilità nel gioco aereo. Nel secondo gol credo ci sia stata una deviazione di Sebastian Larsson che ha cambiato la direzione del tiro.

Anche contro l'Ucraina ci era capitato di incassare il pareggio subito dopo essere passati in vantaggio. Quanto al terzo gol, Welbeck ha segnato un gol probabilmente irripetibile.

Non ho ancora pensato all'ultima partita contro la Francia. Dovranno passare almeno 24 ore prima di voltare pagina. Abbiamo il diritto di rammaricarci per come è andata.

Roy Hodgson, Ct dell'Inghilterra
La sensazione è quella di aver fatto un buon lavoro, ma anche di sollievo per aver vinto una partita importante. A questi livelli le sfide sono sempre difficili ed equilibrate.

Questo non vuol dire che non abbiamo meritato la vittoria o controllato la gara per ampi tratti. Tuttavia, c'è sempre il timore che possa accadere qualcosa all'ultimo minuto: uno svarione, un errore arbitrale, un tiro deviato. In quel senso parlo di sospiro di sollievo al fischio finale.

Il gol-partita è frutto di una bella giocata. C'è stato un bel passaggio alle spalle del loro terzino sinistro, Theo è stato bravo a eluderlo e a servire in mezzo Danny, che sul primo ha incrociato di tacco ingannando il portiere.

Ho molto fiducia in Theo. Per quello l'ho inserito nella lista dei 23. Lavoro con questo gruppo da un mese e sto ancora imparando a conoscerne pregi e difetti.

Sono contento di sapere che con un risultato utile nell'ultima partita saremo qualificati. Se ci riusciremo, ne sarò molto soddisfatto perché è un girone molto difficile. Non ci sono avversari facili e adesso sarà importante mantenere il livello raggiunto nelle quattro partite da quando sono al comando della squadra. Inoltre, la presenza di [Wayne] Rooney, con la sua capacità di inventare qualcosa in qualsiasi momento, toglierà un po' di pressione agli altri giocatori.