La Bielorussa sogna lo sgambetto spagnolo

La piccola grande speranza della Bielorussia contro una Spagna vera squadra del momento, è quella di rivedere la versione migliore dell’undici di Georgi Kondratyev proprio in occasione della semifinale di Viborg.

Lo ammette il Ct Kondratyev alla vigilia. "E' un grande onore per noi affrontare una squadra di tale calibro, soprattutto perché la Bielorussia non era mai arrivata così lontano. Spero che giocheremo la nostra miglior partita in Danimarca".

Nonostante la differenza nel blasone, in molti prevedano una sfia equilibrata contro la squadra di Luis Milla che ha vinto il Gruppo B. Kondratyev non avrà a disposizione lo squalificato Sergei Matveychik ma soprattutto vorrà evitare gli errori in difesa commessi sabato contro la Svizzera. "Il morale è buono - ha spiegato il Ct -, e siamo pronti per affrontare la migliore squadra del torneo. La cosa principale sarà evitare gli errori. Ne abbiamo commessi troppi non procurati finora. Poi il risultato si può ottenere contro chiunque".

Dall'altra parte Milla ha troppa esperienza come giocatore di FC Barcelona, Real Madrid CF e Valencia CF per sottovalutare la Bielorussia. Del resto i prossimi avversari della Spagna hanno eliminato niente meno che l'Italia negli spareggi per accedere al torneo. E l'hanno fatto ribaltando la sconfitta per 2-0 dell'andata.

Rispetto a quel successo per 3-0 a Borisov non c'è l'infortunato Vladimir Yurchenko, autore di una doppietta contro gli Azzurrini. Ma per Milla "la Bielorussia è una squadra forte, organizzata e che ti lascia poco spazio per giocare. Questa squadra ha battuto l'Italia negli spareggi e poi ha raggiunto la semifinale, quindi la rispettiamo sicuramente".

Il 45enne vuole centrare il primo obiettivo: la qualificazione alle Olimpiadi. "Dobbiamo compiere l'ultimo passo per portare a termine due anni di duro lavoro - ha spiegato -. Questa gara ci può portare alle Olimpiadi e per il momento non pensiamo ad altro. Era il nostro primo obiettivo, e ancora lo è. Cercheremo di mantenere il nostro modo di giocare di queste prime partite".

Milla ha fatto un solo cambio rispetto alla prima gara contro l'Inghilterra inserendo Iker Muniain al posto di Jeffren a sinistra. Dopo il pari contro gli inglesi, gli iberici hanno battuto agevolmente Repubblica ceca e Ucraina nello Jutland. Dal giugno del 2009 la squadra spagnola ha perso una sola volta, contro l'Olanda nel novembre di quello stesso anno.

"Non vogliamo cadere nella trappola dell'euforia prematura - ha avvisato Milla -. Vogliamo continuare a giocare come abbiamo fatto finora: con intensità sul pallone, con la voglia di andare sempre a segnare e cercando di lavorare bene anche in fase di non possesso".