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Mourinho si riprende il «suo» Chelsea

Nel giorno del ritorno a Stamford Bridge dello Special One, i Blues battono 2-0 l'Hull e rispondono al Manchester United: in gol Oscar e Lampard, che prima aveva fallito un rigore. Il Tottenham batte il Crystal Palace grazie a Soldado.

Jose Mourinho (Chelsea FC)
Jose Mourinho (Chelsea FC) ©AFP/Getty Images

Nel giorno del ritorno a Stamford Bridge di José Mourinho, il Chelsea FC vince e convince contro l’Hull City AFC e rafforza la sua candidatura come una delle principali rivali del Manchester United FC per il titolo inglese. I Blues iniziano la Premier League con un successo 2-0, mentre nell’altro posticipo domenicale il Tottenham Hotspur FC si aggiudica 1-0 in trasferta il derby contro il Crystal Palace FC: decide in apertura di ripresa un rigore trasformato dal nuovo acquisto Roberto Soldado.

A Londra i tifosi del Chelsea acclamano a gran voce il ritorno (dopo sei anni) del manager portoghese e i detentori della UEFA Europa League attaccano subito a testa bassa. Sono trascorsi appena cinque minuti quando Fernando Torres anticipa di testa in area Allan McGregor che stende il Niño: è rigore, della trasformazione si incarica Frank Lampard ma il portiere dell’Hull si riscatta e con un gran balzo respinge il tiro del centrocampista.

L’1-0 però è nell’aria e si materializza al 13’. Eden Hazard serve Kevin De Bruyne, che con un’ottima intuizione smarca davanti al portiere avversario Oscar, tenuto in gioco da Curtis Davies: il brasiliano insacca con un preciso tocco di punta, che scatena la gioia dei tifosi di casa. Il raddoppio arriva al 25’, con una punizione dalla grande distanza di Lampard che si fa perdonare così il precedente errore dal dischetto. La complicità di McGregor, però, è evidente.

Prima dell’intervallo il numero 1 ospite nega la gioia del gol a Branislav Ivanović, fermando con un ottimo intervento il colpo di testa del difensore serbo. Nella ripresa c’è lavoro anche per Petr Čech, che blocca sicuro un tentativo di Davies, mentre dalla parte opposta il tedesco André Schürrle – subentrato a De Bruyne – fallisce di pochissimo la misura del cucchiaio. Finisce 2-0, con il Chelsea di Mourinho che – come Manchester United, Tottenham e Liverpool – non stecca l’esordio.

A Selhurst Park, dopo un tiro alto di poco di Mousa Dembélé, la partita si accende nel finale del primo tempo. Al 35’ Gylfi Sigurdsson è rapido a girarsi e prova la conclusione dalla distanza, ma l’argentino Julián Speroni è attento e devia in angolo. Una manciata di minuti dopo Soldado, ingaggiato in estate dal Valencia CF, prova sotto misura la correzione dopo l’incursione di Aaron Lennon, ma il portiere avversario riesce ancora una volta a respingere.

Dopo quattro minuti della ripresa il Tottenham passa. Sul cross di Lennon dalla destra, Dean Moxey devia il pallone con la mano e l’arbitro assegna il rigore: dal dischetto, Soldado spiazza Speroni e festeggia con un gol l’esordio nel campionato inglese. Sigurdsson, servito da Soldado, va vicino al raddoppio al 69’, che sfiorano in seguito anche Nacer Chadli e Jermain Defoe, entrato nel corso della partita.

Nel finale è Hugo Lloris a salvare il risultato con un grande, doppio intervento sul centrocampista sudafricano Kagisho Dikgacoi. Il Tottenham sorride, anche senza Gareth Bale; il neopromosso Crystal Palace di Ian Holloway mastica amaro.