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Pari Juve, la Roma si avvicina

I campioni d'Italia non vanno oltre l'1-1 sul campo del Sassuolo fanalino di coda e vedono ridursi a un punto il vantaggio sui Giallorossi, che battono 3-0 il Chievo con i gol di Destro, Ljajić e Totti.

Serie A: 18 ottobre ©AFP/Getty Images

Dopo sei vittorie consecutive in campionato, la Juventus incappa nel primo pareggio stagionale e vede avvicinarsi l’AS Roma, battuta nello scontro diretto prima della sosta. Negli anticipi della settima giornata di Serie A, i campioni d’Italia non vanno oltre l’1-1 sul campo dell’US Sassuolo Calcio, mentre i i Giallorossi superano in scioltezza, 3-0, l’AC Chievo Verona con tre reti tutte nel primo tempo e riducono a un punto il gap dai Bianconeri.

La Juventus si rende subito pericolosa con un tiro-cross di Paul Pogba, che Andrea Consigli respinge in qualche modo; poi Roberto Pereyra “spara” alto sul tap-in. Al 13’, però, la squadra di Eusebio Di Francesco passa in vantaggio. Simone Zaza prima sfiora il bersaglio grosso con un gran sinistro che il suo compagno di nazionale Leonardo Bonucci respinge, poi corregge in rete di sinistro un tiro-cross di Alessandro Longhi, con Gianluigi Buffon che va giù dalla parte sbagliata.

La squadra di Massimiliano Allegri non ci sta e pareggia subito, dopo sei minuti. Carlos Tévez scarica per Pogba, che con un meraviglioso destro a giro trova l’1-1. La Juve insiste, Angelo Ogbonna va vicino al gol ma manda alto, poi Consigli sale in cattedra opponendosi a Stephan Lichtsteiner, Pogba – protagonista di una fantastica azione personale – e Tévez.

Nella ripresa Domenico Berardi per poco non riporta avanti i neroverdi di Di Francesco con una bellissima punizione che termina fuori di un soffio. Sfiora il vantaggio anche Kingsley Coman, che manda alto dopo un’ottima finta di corpo, mentre l’ultima chance è ancora per Pogba che però trova sulla sua strada un grande Consigli. Finisce, a sorpresa, 1-1.


La sfida si mette subito in discesa per la squadra di Rudi Garcia, che dopo appena quattro minuti passa in vantaggio. Sul corner di Miralem Pjanić, Mattia Destro colpisce di testa in avvitamento e batte Francesco Bardi, realizzando l’1-0 e il terzo gol personale in campionato. Il raddoppio arriva al 25’: Francesco Totti innesca Adem Ljajić, il serbo ex ACF Fiorentina con una bordata “fulmina” ancora il portiere della nazionale Under 21.

Al 33’ arriva il tris. Dario Dainelli strattona in area Daniele De Rossi sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina e l’arbitro assegna il rigore, che Totti trasforma con un tiro di potenza: per il capitano è il 64esimo centro dagli undici metri. Il numero 10 sfiora il poker con gran destro a giro al termine di una bellissima azione corale, mentre la ripresa si trasforma quasi in accademia.

Anche se Morgan De Sanctis dimostra di essere in ottima forma e Bardi compie un paio di interventi spettacolari, uno sul tiro al volo di Totti pescato da Radja Nainggolan, un altro su un destro ravvicinato di Destro. Finisce 3-0, la Roma si prepara alla grande alla supersfida di UEFA Champions League di martedì sera contro il FC Bayern München.

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