Finale Champions League: aiutare i bambini a essere protagonisti con Paris e Inter
lunedì 2 giugno 2025
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Alcuni giovani in condizioni di vulnerabilità delle organizzazioni partner della UEFA Foundation for Children hanno vissuto dei momenti indimenticabili a Monaco di Baviera durante la finale di UEFA Champions League.
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La finale di Champions League è uno di quei momenti che segnano un'intera carriera, ma è anche un'occasione che la UEFA cerca di rendere indimenticabile e probabilmente unica per i tifosi.
Questo è il principio alla base delle attività della UEFA Foundation for Children durante le finali delle nostre competizioni per club. Quest'anno la Fondazione ha già offerto a centinaia di bambini in condizioni di vulnerabilità delle occasioni indimenticabili nelle finali di Europa League, Women’s Champions League e Conference League, e si ha fatto lo stesso per la finale di Champions League.
Dare ai bambini più vulnerabili la possibilità di brillare
Il giorno prima della finale, 30 bambini del luogo appartenenti alle organizzazioni Háwar e Girls4Football hanno visitato l'iconica Munich Football Arena per incontrare le stelle di Paris e Inter. Inoltre, al Fan Festival 18 bambini dell'istituto Stiftung Ambulantes Kinderhospiz München sono stati invitati a vivere un'esperienza speciale con il trofeo della Champions League e a giocare una partita di calcio con alcune leggende del calcio.
Nel giorno della partita, 10 fortunate ragazze di Girls4Football hanno calcato il palcoscenico di una finale di Champions League come mascotte dei giocatori, mentre tre di Háwar hanno fatto lo stesso come mascotte degli arbitri. Ad altri 50 bambini sono stati donati dei biglietti per guardare la partita, in collaborazione con Sport dans la Ville e Rêves, mentre le fondazioni delle due finaliste – Paris Saint-Germain Foundation e Inter Campus – hanno offerto a un bambino della propria fondazione l'opportunità di incontrare i giocatori prima del calcio d'inizio.
Le iniziative si basano sul lavoro svolto dalla fondazione UEFA con le associazioni locali a Monaco di Baviera durante UEFA EURO 2024, con l'obiettivo di aiutare i bambini svantaggiati.
La finale è stata una serata speciale per una delle ragazze di Girls4Football. A consegnare le medaglie in campo, insieme al presidente della UEFA, Aleksander Čeferin, c'è stata Laura dell'Asociación Alacrán 1997 (una delle organizzazioni partner di Girls4Football, che utilizza il calcio come strumento di trasformazione sociale e di crescita per bambini e giovani).
Laura ha una profonda passione per il calcio, che vive con incredibile entusiasmo e dedizione. Ha assunto il ruolo di capitana per la sua fascia d'età, dimostrando carattere da leader e una predisposizione naturale al lavoro di squadra.
Háwar.help
Háwar.help è un'organizzazione per i diritti umani che opera in Afghanistan, Germania e Iraq, oltre a portare avanti iniziative di sensibilizzazione a livello internazionale. Attraverso il suo programma SCORING GIRLS, offre a giovani ragazze provenienti da contesti di rifugiati, migranti e socialmente svantaggiati l'opportunità di praticare sport di squadra e fornisce una guida scolastica e professionale.
Istituita nel 2016 dall'ex calciatore professionista e giocatore della Frauen-Bundesliga Tuğba Tekkal, l'iniziativa mira a sfruttare il calcio come trampolino di lancio per l'integrazione e l'emancipazione, fatto particolarmente importante nelle città tedesche culturalmente diverse. Ad oggi, la UEFA Foundation ha sostenuto l'iniziativa SCORING GIRLS di Hawar con 266.000 euro.
Girls4Football
Girls4Football è un'iniziativa di grande impatto sociale lanciata da Mastercard – sponsor storico della Champions League – in collaborazione con la Fondazione UEFA. L'iniziativa offre opportunità inclusive e responsabilizzanti alle ragazze attraverso lo sport, in particolare il calcio, riconoscendolo come potente veicolo di crescita personale, di inclusione sociale e di uguaglianza di genere.
Lanciato nel marzo di quest'anno, il progetto triennale opera in Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito, in collaborazione con organizzazioni partner in ciascuno dei cinque Paesi. L'obiettivo è di raggiungere più di 1.000 ragazze tra gli otto e i 16 anni nei primi 12 mesi.
Dieci anni di sostegno ai bambini più vulnerabili
La UEFA Foundation for Children ha celebrato quest'anno il suo decimo anniversario, segnando un decennio di lavoro e di contributi significativi alla vita dei bambini svantaggiati che affrontano le sfide quotidiane.
Fondata nel 2015, ha sostenuto 577 progetti in 138 Paesi, raggiungendo quasi cinque milioni di persone. Questi sforzi hanno promosso i diritti dei bambini e utilizzato il calcio come forza motrice positiva per il miglioramento in aree quali la salute, l'istruzione, la crescita personale, l'inclusione e l'occupabilità.