Le decisioni del CFCB sulle posizioni debitorie scadute di undici club
lunedì 6 marzo 2023
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A undici club sono stati inflitti provvedimenti disciplinari a causa del mancato rispetto dei requisiti patrimoniali di solvibilità per la stagione 2022/23.
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La Prima Camera dell'Organo di Controllo Finanziario dei Club UEFA ha finalizzato la sua prima valutazione dei requisiti di solvibilità basati sul nuovo Regolamento UEFA sulle Licenze per Club e sulla Sostenibilità Finanziaria.
La Prima Camera dell'Organo di Controllo Finanziario dei Club UEFA (Prima Camera CFCB) ha annunciato oggi che undici club, Aris Thessaloniki FC (GRE), FC Astana (KAZ), FK Borac Banja Luka (BIH), CFR 1907 Cluj (ROU), Floriana FC (MLT), Konyaspor (TUR), FC Kyzyl-Zhar SK Petropavlosk (KAZ), ŠD NK Olimpija Ljubljana (SVN), NK Osijek (CRO), HNK Rijeka (CRO) e Valmiera FC (LVA), sono stati sottoposti a misure disciplinari a causa del mancato rispetto dei requisiti patrimoniali di solvibilità durante la stagione 2022/23.
In seguito all'approvazione del nuovo Regolamento UEFA sulle Licenze per Club e sulla Sostenibilità Finanziaria nell'aprile 2022, i requisiti di solvibilità sono stati incrementati e i club che partecipano alle competizioni UEFA sono stati valutati dalla Prima Camera del CFCB in tre occasioni durante la stagione 2022/23, ovvero nel luglio 2022, nell'ottobre 2022 e nel gennaio 2023.
A causa della recidiva e/o delle posizioni debitorie scadute da oltre 90 giorni, ai seguenti club è stata imposta l'esclusione, soggetta alle condizioni di seguito riportate, dalla partecipazione alla prossima competizione UEFA per club alla quale si sarebbero altrimenti qualificati nelle tre stagioni successive (ovvero 2024/25, 2025/26 e 2026/27):
- Per il CFR 1907 Cluj (ROU) e l'NK Osijek (CRO), l'esclusione è sospesa per un periodo di prova di due stagioni e sarà applicata solo se questi club non soddisferanno i requisiti di solvibilità nelle stagioni 2023/24 e 2024/25.
- Per Aris Thessaloniki FC (GRE), FC Astana (KAZ), ŠD NK Olimpija Ljubljana (SVN) e HNK Rijeka (CRO), l'esclusione è sospesa per un periodo di prova di una stagione e sarà applicata solo se questi club non soddisferanno i requisiti di solvibilità nella stagione 2023/24.
Inoltre, ai seguenti club sono state inflitte le seguenti multe per avere debiti scaduti nella stagione 2022/23: CFR 1907 Cluj (ROU) - 250.000 euro, NK Osijek (CRO) - 150.000 euro, Konyaspor (TUR) - 150.000 euro, ŠD NK Olimpija Ljubljana (SVN) - 100.000 euro, Aris Thessaloniki FC (GRE) - 50.000 euro,000, Valmiera FC (LVA) - 50.000 euro, FC Astana (KAZ) - 30.000 euro, Borac Banja Luka (BIH) - 10.000 euro, FC Kyzyl-Zhar SK Petropavlosk (KAZ) - 10.000 euro e Floriana (MLT) - 10.000 euro. Nel caso del Floriana (MLT), verrà applicata un'ulteriore multa condizionale di 10.000 euro se il club non dimostrerà entro il 31 marzo 2023 di aver pagato completamente gli importi minori scaduti solo nel gennaio 2023.
Inoltre, nei casi dell'NK Osijek (CRO) e dell'HNK Rijeka (CRO), la Prima Camera CFCB ha ritenuto che questi club non avessero soddisfatto i criteri per la concessione della licenza per club, in quanto avevano debiti scaduti nel marzo 2022. Tali criteri devono essere rispettati dai club per ottenere la licenza necessaria per partecipare alle competizioni UEFA per club. Di conseguenza, la Prima Camera del CFCB ha imposto a questi club una multa aggiuntiva di 450.000 euro, corrispondente agli introiti UEFA ottenuti da ciascun club partecipando alla UEFA Europa Conference League 2022/23.