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Una felice coincidenza per Mularczyk

L'arbitro Monika Mularczyk, che ha diretto la partita inaugurale del Gruppo A tra Inghilterra e Francia, dirigerà anche la finale di sabato tra le due stesse squadre. "Sono emozionata e orgogliosa".

Il quartetto arbitrale (da sinistra a destra): Svetlana Bilić, Monika Mularczyk, Eleni Lampadariou, Araksya Saribekyan
Il quartetto arbitrale (da sinistra a destra): Svetlana Bilić, Monika Mularczyk, Eleni Lampadariou, Araksya Saribekyan ©Sportsfile

Per Monika Mularczyk, il Campionato Europeo Under 19 femminile UEFA sarà una specie di deja-vu. Dopo aver diretto la partita inaugurale del Gruppo A tra Inghilterra e Francia il 19 agosto, l'arbitro polacco si prepara a dirigere la finale di sabato tra le due stesse squadre.

"Sono contenta, orgogliosa ed emozionata – commenta Mularczyk a UEFA.com -. La prima gara che ho arbitrato in questo torneo è stata quella della fase a gironi tra Inghilterra e Francia, che è finita 0-0, e penso che anche questa sarà molto equilibrata. Le due squadre sono a un livello simile, quindi vedremo una bella partita".

Le sue assistenti per la finale, in programma alle ore 16.00CET (15.00 ora locale) al Parc y Scarlets di Llanelli, sono Svetlana Bilić (Croazia) e Araksya Saribekyan (Armenia). "Il Galles è un paese bellissimo e sono orgogliosa di rappresentare la UEFA in questo torneo - commenta Bilić -. Colgo l'opportunità per ringraziare la Federcalcio gallese: tutto è stato organizzato perfettamente e sono molto contenta dell'aiuto che ci è stato dato".

Saribekyan sottolinea invece lo spirito con cui è stata disputata la competizione: "In ogni partita, ho visto solo fair play da parte di arbitri, giocatori e tecnici. Credo che gli incontri tra Bo Karlsson [membro del Comitato arbitrale UEFA] e le squadre prima del torneo abbiano aiutato senz'altro".

Il quarto arbitro sarà Eleni Lampadariou, che parla dello splendido periodo trascorso in ritiro dai tre promettenti arbitri gallesi: Charlotte Carpenter, Rebecca Thomas e Ceri Louise Williams. "È stata un'esperienza utile per loro e per noi - commenta l'arbitro greco -. Impariamo l'una dall'altra e non può che esserci utile per il futuro".

Sempre parlando di apprendimento, qual è il consiglio di Mularczyk agli aspiranti arbitri che vogliono seguire le sue orme? "Dovete sempre crederci; se volete davvero qualcosa, potete fare in modo che accada, ma non pensate che la vostra vita sia solo l'arbitraggio. Io, per esempio, ho una famiglia e un figlio: trovare un equilibrio non è sempre facile, ma è possibile".

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