UEFA EURO 2012 senza doping

La UEFA ha completato il suo programma antidoping per EURO 2012, costituito da una serie di approfonditi controlli prima di EURO e durante l’arco di tutto il torneo. I giocatori sono stati testati per la più vasta gamma possibile di potenziali sostanze dopanti.

La UEFA ha prelevato campioni di sangue e urina ai giocatori in tutti i controlli antidoping prima e durante il torneo. Ciascuna delle 16 squadre è stata, quindi, testata nella fase di preparazione e dopo ogni partita. Tutti i test sono stati effettuati dal team UEFA di esperti funzionari antidoping (DCO), medici provenienti da diverse nazioni quali Germania, Francia, Slovacchia e Macedonia.

Le analisi dei campioni sono state condotte presso il laboratorio di Varsavia, accreditato dall'Agenzia Mondiale Anti-Doping (WADA), secondo le procedure sviluppate da esperti di principali laboratori europei antidoping. Ciò ha incluso lo screening per le sostanze come EPO e ormone della crescita umana.

Dieci giocatori per squadra sono stati testati fuori gara e due al termine di ogni partita. I campioni del torneo sono stati analizzati entro 24 ore dalla ricezione da parte del laboratorio per garantire che tutti i risultati fossero resi noti prima del successivo impegno della squadra nel corso del torneo. Nessuna sostanze proibita è stata rilevata sia nel corso della competizione che in precedenza.

Michel D'Hooghe, presidente della Commissione Medica UEFA, ha detto: "La UEFA ha ancora una volta dimostrato il suo impegno a mantenersi al passo con le iniziative antidoping nel calcio d'elite mediante l'attuazione di un programma globale di controlli su tutte le squadre e su tutti i giocatori che partecipano a EURO. La combinazione di controlli prima dell'inizio del torneo e durante il torneo, con l'utilizzo di analisi di laboratorio, non ha lasciato alcuna possibilità ai giocatori di poter barare. Ancora una volta, abbiamo partecipato ad un torneo con un programma antidoping e possiamo esserne orgogliosi ".

Il successo del programma è stato anche reso possibile dall'impegno dei giocatori, squadre e personale medico sulle procedure di controllo antidoping. Lo staff medico di tutte le squadre ha firmato una carta prima del torneo garantendo il massimo impegno per lo svolgersi di una competizione pulita. Inoltre, tutti i giocatori selezionati per i controlli antidoping hanno sempre mostrato grande collaborazione.