UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Juve poker, Milik salva il Napoli

I campioni d'Italia rifilano quattro gol al malcapitato Genoa e portano per il momento a undici punti il vantaggio sulla Roma. Un gol dell'attaccante polacco evita ai Partenopei il ko, la Lazio travolge il Palermo e torna quarta.

Dybala esulta
Dybala esulta ©Getty Images

Juventus-Genoa 4-0 (Muñoz aut. 17’, Dybala 18’, Mandžukić 41’, Bonucci 64’) 
La Juventus non dà scampo al Genoa, ottiene la 33esima vittoria consecutiva in casa e porta per il momento a 11 punti il suo vantaggio sulla Roma, in campo a Pescara nel Monday Night. A Torino, i campioni d’Italia - che concedono un turno di riposo a Gianluigi Buffon e rispolverano la difesa a tre - superano con un secco 4-0 i Grifoni, ormai risucchiati nella lotta per non retrocedere.

Gonzalo Higuaín scodella in area per Claudio Marchisio, che insacca con la collaborazione del goffo Ezequiel Muñoz: autorete dell’argentino, 1-0 per la squadra di Massimiliano Allegri. Il raddoppio arriva dopo un giro di lancette, per merito di Paulo Dybala: per l’ex Palermo è il gol numero 9 in campionato. Alla festa partecipa anche il croato Mario Mandžukić, che segna un gran gol di piatto destro; poi, nella ripresa, è Leonardo Bonucci, al quale prima era stato annullato un gol, a chiudere il conto. La Juve è davvero a un passo dallo Scudetto.

Sassuolo-Napoli 2-2
 (Berardi 59’, Mazzitelli 80’; Mertens 52’, Milik 84’)
Il Napoli non riesce a superare, anche se temporaneamente, la Roma al secondo posto. A Reggio Emilia, nell’anticipo dell’ora di pranzo, la squadra di Maurizio Sarri pareggia 2-2 contro il Sassuolo grazie al gol, a sei minuti dalla fine, di Arkadiusz Milik, che era a secco dal 28 settembre.

Succede tutto nella ripresa. I Partenopei sbloccano il risultato grazie al 22esimo gol in campionato di Dries Mertens, ma Domenico Berardi pareggia quasi subito sfruttando l’errore di Marek Hamšík. Luca Mazzitelli completa la rimonta, Mertens su punizione e Lorenzo Insigne fanno i conti con i legni della porta avversaria. Ma all’84’ la rete sotto misura di Milik sancisce il 2-2 finale.

Chievo Verona-Torino 1-3 (Pellissier 65’; Ljajić 52’, Zappacosta 56’, Iago Falqué 75’)
Il Torino conquista il quinto risultato utile consecutivo, stacca la Sampdoria e si porta solitario al nono posto in classifica. Al Bentegodi, la squadra di Siniša Mihajlović supera 3-1 il Chievo Verona in una sfida che si decide tutta nel secondo tempo. I Granata sbloccano il risultato con il talento serbo Adem Ljajić, ex Fiorentina e Roma, poi raddoppiano con il difensore Davide Zappacosta. I padroni di casa tornano a sperare con Sergio Pellissier, ma la rete di un altro ex Giallorosso, Iago Falqué, mette in cassaforte i tre punti per il Torino.  

Lazio-Palermo 6-2 (Immobile 8’, 9’, Keita 21’, 24’ su rig., 26', Crecco 90’; Rispoli 46’, 52’)
La Lazio torna al successo contro il Palermo e si riporta al quarto posto in classifica, scavalcando l’Atalanta. All’Olimpico, i Biancocelesti travolgono 6-2 i malcapitati Rosanero, ormai spacciati in zona retrocessione. La squadra di Simone Inzaghi chiude la pratica dopo 26 minuti di gioco, quando si ritrova avanti di cinque reti: Ciro Immobile, con la sua doppietta, raggiunge quota 20 gol in campionato, Keita Balde Diao arriva a quota 11 grazie alla sua tripletta (un gol su rigore). I siciliani hanno un sussulto nella ripresa con la doppietta di Andrea Rispoli, ma il giovane Luca Crecco dà al punteggio, al 90’, la sua dimensione definitiva.  

Milan-Empoli 1-2 (Lapadula 72’; Mchedlidze 40’, Thiam 67’)
Il Milan si fa sorprendere in casa dall’Empoli e perde terreno nella lotta per l’Europa. A San Siro i toscani vincono 2-1 e tengono a cinque punti di distanza iil Crotone, corsaro sul campo della Sampdoria. I toscani sbloccano il risultato al 40’ con il georgiano Levan Mchedlidze, poi nella ripresa - dopo un rigore fallito da Suso - raddoppiano con l’attaccante senegalese Mame Baba Thiam, in prestito dalla Juventus. I Rossoneri di Vincenzo Montella dimezzano lo svantaggio con Gianluca Lapadula e colpiscono un legno con Lucas Ocampos, ma non basta. 

Sampdoria-Crotone 1-2 (Schick 20’; Falcinelli 67’, Simy 80’)
Il Crotone sbanca il campo della Samp, ottiene il quarto risultato utile di fila e tiene vive le speranze di salvezza, restando a quattro punti di distanza dall’Empoli. A Marassi la squadra di Davide Nicola va sotto dopo venti minuti, trafitta dall’attaccante ceco Patrik Schick, ma nella ripresa fa sua la sfida: pareggia Diego Falcinelli, al dodicesimo gol in campionato, trova lo spunto della vittoria l’attaccante nigeriano Simy.  

Udinese-Cagliari 2-1 (Perica 70’, Angella 73’; Borriello 86’)
L’Udinese batte di misura il Cagliari e ottiene la terza vittoria casalinga di fila. Al Friuli, la squadra di Luigi Delneri ha la meglio 2-1. A venti minuti dalla fine l’attaccante croato Stipe Perica sblocca il risultato, dopo tre minuti Gabriele Angella trova il raddoppio; ai sardi non basta il gol, il sedicesimo in campionato, di Marco Borriello.