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Roma, vittoria di Pirro: in finale va la Lazio

I Giallorossi, sconfitti 2-0 lo scorso 1 marzo, si aggiudicano 3-2 il derby di ritorno contro i Biancocelesti di Inzaghi, che dunque il prossimo 2 giugno si giocheranno il trofeo sempre all'Olimpico contro la vincente di Napoli-Juventus.

Roma, vittoria di Pirro: in finale va la Lazio
Roma, vittoria di Pirro: in finale va la Lazio ©Getty Images

Roma-Lazio 3-2 (El Shaarawy 44', Salah 66', 90'; Milinković-Savić 37’, Immobile 56’)
La Roma vince di misura il derby di ritorno contro la Lazio ma sono i Biancocelesti a tornare, dopo due anni, in finale di Coppa Italia. Allo Stadio Olimpico, la seconda semifinale finisce 3-2 per i Giallorossi, che vanno due volte sotto ma riescono a imporsi e conquistare un successo che vale tuttavia solo per le statistiche: è infatti la squadra di Simone Inzaghi a far festa, in virtù del 2-0 dello scorso 1 marzo.

L’avvio è subito scoppiettante. Edin Džeko, dopo tre minuti, sbaglia il gol del possibile vantaggio sulla giocata di Leandro Paredes, dalla parte opposta si fa notare Ciro Immobile che però manda fuori di poco. Ancora Paredes ha una buona chance su punizione, ma trova il “muro” della barriera avversaria, mentre Džeko arriva per sua sfortuna in ritardo sull’interessante cross di Emerson Palmieri.

Thomas Strakosha, ottima la sua partita, si allunga sulla conclusione di Stephan El Shaarawy, poi - al 37’ - la Lazio passa in vantaggio. Immobile prevale in area su Kostas Manolas e calcia forte, Alisson para alla grande ma sul tap-in fa centro Sergej Milinković-Savić, a segno anche all’andata: un gol che scompagina i piani della Roma e mette in posizione di forza la Lazio.

Prima dell’intervallo, però, la squadra di Spalletti riporta l’incontro in equilibrio. Sul cross di Antonio Rüdiger, Stefan de Vrij colpisce il pallone malissimo e di fatto firma un assist per El Shaarawy, che insacca l’1-1. La ripresa si apre con due novità, Bruno Peres e Wesley Hoedt al posto rispettivamente di Juan Jesus e De Vrij.

La formazione di Inzaghi sfiora due volte il gol, prima con Milinković-Savić e poi con Immobile, ma la festa è solo rimandata. I protagonisti sono sempre loro: il giovane talento serbo lancia l’attaccante della nazionale, che solo davanti ad Alisson lo batte con il piatto destro. Entra anche Keita Baldé Diao, che prende il posto di Felipe Anderson.

Il senegalese cresciuto nella Cantera del Barcellona ci prova subito ma manda alto, poi i Giallorossi trovano il secondo pareggio. El Shaarawy con una finta a rientrare penetra in area e calcia: Strakosha devia sul palo, Salah sulla ribattuta è il più lesto e mette dentro.

Spalletti getta nella mischia Diego Perotti e Francesco Totti, poco dopo Kevin Strootman si divora la chance del possibile 3-2. Il gol della vittoria lo trova comunque ancora Salah, che mette dentro dopo un intervento non perfetto di Strakosha su Radja Nainggolan. Una vittoria di Pirro per la Roma, che perde il secondo obiettivo stagionale. In finale ci va la Lazio di Inzaghi, che il prossimo 2 giugno all’Olimpico sfiderà la vincente di Napoli-Juventus, il cui ritorno è in programma mercoledì. 

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