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La UEFA appoggia i progetti della FA

La Federcalcio inglese finanzia una serie di progetti per le comunità BAME (Black, Asian, and Minority Ethnic) grazie all'aiuto del Programma di Sviluppo del Calcio Femminile della UEFA.

I progetti FA per la comunità BAME si svolgono in tutta l'Inghilterra
I progetti FA per la comunità BAME si svolgono in tutta l'Inghilterra ©FA

La Federcalcio inglese (FA) finanzia una serie di progetti per le comunità BAME (Black, Asian, and Minority Ethnic) grazie all'aiuto dell'innovativo Programma di Sviluppo del Calcio Femminile (WFDP) della UEFA, che assiste le federazioni europee e promuovere il calcio femminile in tutta Europa.

Con questo aiuto, la FA potrà fornire un'assistenza a più calciatrici, arbitri, tutor, allenatrici, volontarie e amministratrici provenienti dalle comunità BAME in Inghilterra. Le comunità asiatiche sono l'area prioritaria in virtù di una minore rappresentanza.

La FA ritiene che, nonostante la sensibilizzazione e la solidarietà siano ai massimi livelli nel calcio inglese, la rappresentanza delle donne delle comunità BAME nel calcio è ancora bassa, poiché vi sono pochi modelli di ruolo visibili e nessuna giocatrice asiatica nell'Inghilterra o nelle squadre di FA Women's Super League. La UEFA assiste la federazione inglese finanziando progetti correlati alla partecipazione, alle qualifiche, ai posti di lavoro e al reperimento di volontarie nel calcio di base e professionistico.

La UEFA e la FA hanno recentemente fondato il National BAME Women's Futsal Festival, in collaborazione con la Muslim Women’s Sports Foundation. L'evento si è svolto a St George’s Park, centro tecnico della federazione inglese.

"In qualità di organo di governo del calcio [in Inghilterra], la FA deve far sì che il calcio integri ancora di più - ha commentato il segretario generale Alex Horne -. Inoltre, ci siamo impegnati con il progetto di integrazione e antidiscriminazione per fare in modo che i cambiamenti avvengano concretamente". Il calcio femminile sta avendo una grande crescita in Inghilterra, ma la federazione inglese ritiene che si debba lavorare ulteriomente per una crescita del calcio a tutti i livelli, specialmente per le minoranze etniche.

Impegnandosi a favorire l'integrazione e la tolleranza nel calcio, il progetto federale prevede vari obiettivi per aumentare la rappresentanza, la partecipazione e i progressi delle donne delle comunità BAME in ambito calcistico.

Tra i vari obiettivi, l'attuazione di programmi che aumentino il numero di ragazze delle comunità BAME che giocano a calcio, la promozione figure che fungano da modello, l'aumento di persone capaci di identificare i talenti nelle comunità BAME e il reclutamento di calciatrici, allenatrici e arbitri delle minoranze BAME.

Le candidature per il progetto erano aperte da dicembre a gennaio, con una concorrenza agguerrita. La commissione finanziamenti, formata da rappresentanti del Comitato calcio femminile FA e delle Divisioni sviluppo ed equità della federazione, ha valutato le candidature secondo parametri come il rapporto qualità/spesa, la sostenibilità e il lavoro in partnership.

La serie di progetti, che registra una cospicua rappresentanza di donne asiatiche, proseguirà fino a settembre e prevede la collaborazione con le federazioni, i club professionistici e i gruppi comunitari dei rispettivi paesi.

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