Il Barça si conferma campione in Spagna

L’FC Barcelona batte il Real Valladolid CF e conquista la sua ventesima Liga, la seconda consecutiva. I Blaugrana, davanti ai tifosi del Camp Nou, si impongono con un rotondo 4-0 mentre il Real Madrid CF non riesce ad andare oltre l’1-1 in casa del Málaga CF.

Un pareggio, quello contro le merengues, che consente alla squadra andalusa di restare nella massima serie spagnola con il Real Racing Club: a retrocedere sono proprio il Valladolid, il CD Tenerife e lo Xerez CD.

In un Camp Nou gremito in ogni ordine di posto per festeggiare il titolo, il Barça inizia titubante al cospetto di un Valladolid che si gioca il tutto per tutto per conquistare la salvezza. Con il passare dei minuti la squadra guidata da Josep Guardiola prende fiducia e un'autorete di Luis Prieto gli spiana la strada verso il successo. Gli ospiti non hanno il tempo di reagire e Pedro firma il 2-0 scatenando la festa sugli spalti. Il secondo tempo si trasforma in una passerella per i campioni di Spagna, che con la doppietta di Lionel Messi (34 i gol nella Liga per il Pallone d'Oro argentino) completano la festa e sanciscono la retrocessione del Valladolid di Javier Clemente.

Da parte sua il Real Madrid non sembra mai convinto della possibilità di vincere il campionato e va subito sotto contro il Málaga, in lotta per la salvezza, che sblocca il risultato con Duda. Nella ripresa, consapevole che il Barça già vinceva 2-0, la Casa Blanca tira fuori l'orgoglio e pareggia con un gel gol dell'olandese Rafael van der Vaart.

Allo stadio Mestalla, il Tenerife retrocede al cospetto della terza forza del campionato, il Valencia CF, già sicuro di questo piazzamento prima dell'inizio dell'ultima giornata. E' un gol allo scadere di Alexis Ruano a condannare la formazione delle Canarie.

A Santander, il Racing soffre molto poco e conquista la salvezza superando 2-0 un Real Sporting de Gijón che non aveva nulla da giocarsi. E' Mohamed Tchité, autore di una doppietta, l'erore della giornata.

Lo Xerez dell'argentino Néstor Gorosito torna subito in Segunda Liga nell'anno del suo esordio nel massimo campionato spagnolo. La squdra andalusa va subito sotto contro il CA Osasuna, a segno con Dady, a riesce a evitare la sconfitta con un gol di Antoñito. Un pareggio comunque amaro per lo Xerez.