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Consigli ferma l’Inter, tris Lazio, colpo Fiorentina

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I Nerazzurri perdono 3-2 a Bergamo nel posticipo. Nel derby della capitale sono i Biancocelesti ad imporsi per 3-2 grazie alle reti di Candreva, Klose e Mauri. I Viola sorprendono per 3-1 il Milan a San Siro, mentre il Napoli vince a Genova.

Denis festeggia il gol dell'Atalanta
Denis festeggia il gol dell'Atalanta ©Getty Images

L’FC Internazionale Milano cade a sorpresa sul campo dell’Atalanta BC e ora sono quattro i punti di distacco dalla capolista Juventus. L’ACF Fiorentina firma l’impresa della giornata, andando a vincere per 3-1 sul campo dell’AC Milan e mantenendo a soli due punti il distacco dal SSC Napoli terzo. I Partenopei vincono 4-2 sul campo del Genoa CFC, grazie a una splendida rimonta. La S.S. Lazio si impone per 3-2 in un derby davvero elettrizzante.

All’Atleti Azzurri d’Italia il finale della dodicesima giornata regala una grande sorpresa, l’Inter reduce da 10 vittorie consecutive tra campionato e Coppa, viene sconfitta per 3-2 dall’Atalanta. Sono gli ospiti a partire meglio, creando almeno due occasioni pericolose, ma trovando l’opposizione del portiere di casa Andrea Consigli.

Il gol dei padroni di casa è inaspettato, ma arriva dopo una bella azione: Federico Peluso se ne va sulla sinistra, trovando con un perfetto cross la testa di Giacomo Bonaventura, che insacca all’angolino. Il gol sveglia i Bergamaschi, con German Denis che fallisce clamorosamente l’opportunità del raddoppio. La parte finale del primo tempo è un monologo dei Nerazzurri, che con Rodrigo Palacio sfiorano per almeno tre volte il gol del pareggio, trovando sempre un Consigli miracoloso.

La seconda frazione si apre con il dominio della squadra di Andrea Stramaccioni, che dopo una lunga serie di assalti riesce a pareggiare con il bolide del colombiano Fredy Guarin. Quando tutti si aspettano l’assalto dei milanesi arrivano a sorpresa due gol dei padroni di casa, entrambi a firma Denis. L’argentino prima realizza da pochi passi sul perfetto assist di Maxi Moralez, poi segna il rigore concesso per il fallo di Matias Silvestre, sull’imprendibile Moralez.

Al 70’ l’Inter è sotto di due gol e perde fiducia, ma Stramaccioni inserisce 4 punte e riesce ad accorciare le distanze, con Palacio che tutto solo davanti a Consigli non può sbagliare di nuovo. Gli ospiti non riescono ad essere pericolosi e nel finale rimediano solo l’espulsione di Facundo Parra.

A Genoa è proprio un attaccante napoletano a realizzare contro il Napoli: Ciro Immobile, infatti, porta in vantaggio i Rossoblu, risolvendo con un bel destro al volo, dopo un batti e ribatti in area azzurra. Nella seconda frazione il Napoli parte subito bene, con il pareggio di Giandomenico Mesto, che con il più classico dei gol dell’ex realizza di destro da pochi passi.

I liguri però non demordono e al 56’, dopo soli due minuti dal pari del Napoli, trovano il nuovo vantaggio: Luca Antonelli se ne va sulla sinistra e trova tutto solo al centro Andrea Bertolacci, che deve solo appoggiare la sfera in rete. Dopo la traversa colpita da Lorenzo Insigne, arriva al 79’ il nuovo pari del Napoli, con il solito Edinson Cavani. Il Matador realizza l'80esimo gol con i Partenopei. Il Napoli non demorde e proprio al 90’ trova il gol vittoria con Marek Hamšík che realizza di testa, sul cross di Mesto. Nel recupero c’è anche tempo per il primo gol in serie A di Lorenzo Insigne.

Nell’attesissimo derby di Roma, solita partenza sprint per i Giallorossi, che trovano il vantaggio con l’ottavo gol stagionale di Erik Lamela. L’argentino realizza all’8’ con un colpo di testa, sul corner calciato da Francesco Totti. In un campo al limite del praticabile le due squadre faticano a creare gioco e così è un episodio, a cambiare gli equilibri della sfida: Punizione dai 35 metri per la Lazio, Antonio Candreva calcia in maniera potente sorprendendo il colpevole Mauro Goicoechea.

La gara resta equilibrata, ma i Giallorossi sono ancora sfortunati con il terreno di gioco e subiscono il secondo gol. Hernanes si libera sulla trequarti provando un sinistro rasoterra, la sfera si ferma sul campo bagnato, finendo proprio sui piedi di Miroslav Klose che da pochi passi realizza facilmente. Nel finale di frazione Daniele De Rossi si fa espellere per un pugno a Stefano Mauri.

Nel secondo tempo arriva il terzo gol delle Aquile: lancio lungo di Cristian Ledesma per Klose, il passaggio è lungo, ma Ivan Piris decide di intervenire di testa servendo Mauri al limite dell’area. Il capitano della Lazio realizza con un bel destro, che si infila nell'angolo a sinistro di Goicochea. Al 40’ viene espulso per doppia ammonizione Mauri e sulla susseguente punizione è Miralem Pjanic ad accorciare le distanze per i Giallorossi, che all’ultimo minuto sfiorano il pari con Marquinho.

A San Siro è il gol dell’ex Alberto a Aquilani a regalare il vantaggio alla squadra Viola, il centrocampista romano sfrutta la sponda di Luca Toni e insacca da centro area. La gara resta molto equilibrata, con l’undici di Vincenzo Montella che risponde colpo su colpo alle offensive rossonere. Al 34’ i padroni di casa hanno una grande opportunità per arrivare al pari, ma Pato calcia alto un rigore concesso per un fallo proprio sul brasiliano di Facundo Roncaglia. Gli ospiti continuano ad attaccare e trovano il raddoppio con l’azione personale di Borja Valero, che riesce a saltare Mexes in area e a insaccare con un preciso sinistro.

Proprio Mexes si fa perdonare propiziando il gol del 2-1, il francese coglie il palo con un bel colpo di tacco, ma sulla respinta è pronto Giampaolo Pazzini a spingere in rete. Massimiliano Allegri inserisce 5 punte per tentare di trovare il pari, ma sono i Viola a trovare il terzo gol con il bellissimo destro a giro di Mounir El Hamdaoui.

L’1-1 con cui si chiude il primo tempo tra AC Chievo Verona e Udinese Calcio è frutto di due gol sugli sviluppi di calcio d’angolo: al 39’ è Marco Andreolli a realizzare, mentre è Gabriele Angella a pareggiare per gli ospiti. Nella ripresa, dopo il rigore fallito da Luciano al 67’, i Clivensi riescono comunque ad andare in vantaggio con il penalty di Alberto Paloschi, ma nel recupero è ancora Angella a regalare il 2-2 ai Friulani. E’ un gol del terzino Danilo D'Ambrosio a regalare il successo al Torino FC contro il Bologna FC, i Felsinei con questa sconfitta ora sono da soli penultimi in classifica.

Infatti è il giovanissimo talento Paulo Dybala a regalare una vittoria che regala ossigeno all'US Città di Palermo, condannando la UC Sampdoria alla settima sconfitta consecutiva. Al Barbera la gara viene dominata dai padroni di casa, sin dall'inizio si rende pericoloso Dybala che nel primo tempo vede i suoi tentativi sempre contrati da un attento Sergio Romero.

Nella seconda frazione i siciliani continuano a spingere e trovano il vantaggio grazie al diciottenne attaccante argentino: Franco Brienza riesce a trovare il numero 9 solo in area e questa volta Dybala non sbaglia, trafiggendo Romero con un bel sinistro sul primo palo. Al 71' arriva il raddoppio per i Rosanero, di nuovo sull'asse Brienza-Dybala, l'argentino realizza con un bellissimo diagonale di sinistro appena dentro l'area.

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