Proteggendo il calcio - Aleksander Čeferin
mercoledì 20 dicembre 2017
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Il Presidente UEFA Aleksander Čeferin ripercorre il 2017 e ribadisce che la UEFA è stata fedele alla sua missione: proteggere, promuovere e far crescere il calcio europeo.
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La fine del mio primo intero anno da Presidente UEFA mi offre la possibilità di riflettere su 12 mesi in cui la UEFA si è mossa con determinazione e fiducia al servizio del calcio europeo.
Per tutto il 2017, siamo rimasti saldamente fedeli alla nostra missione più importante: proteggere, promuovere e far crescere il calcio a tutti i livelli e in tutto il continente.
Sul fronte amministrativo, abbiamo tracciato il percorso per il futuro. Le proposte di riforma approvate ad aprile al Congresso di Helsinki consolidano le fondamenta della UEFA e offrono la calma e la stabilità necessarie per svolgere le nostre funzioni.
Lo stretto legame con le federazioni dura da oltre sei decenni, dalla nascita della UEFA, e rimane un pilastro fondamentale delle nostre attività. Inoltre, abbiamo migliorato il dialogo e i rapporti con i principali interlocutori europei come i club e le leghe calcio, offrendo loro un ruolo più importante nel processo decisionale.
Rimaniamo in prima linea nella lotta contro fenomeni negativi come il doping e le combine: queste ultime devono essere necessariamente eliminate se vogliamo salvaguardare il calcio da una piaga che lo danneggia nell'anima. E non dimostreremo tolleranza per coloro che rovinano lo sport con comportamenti razzisti o discriminatori.
Il calcio deve continuare a sfruttare il suo potere e la sua popolarità per il bene sociale, e il cuore sociale della UEFA ha battuto più forte che mai nel 2017.
La nuova campagna #EqualGame è un ottimo veicolo di trasmissione di valori fondamentali come la diversità e l'inclusione e fa capire che il calcio è per tutti: non importa chi siamo, cosa siamo e da dove veniamo.
Quest'anno, anche le attività pensate per attirare più donne verso il calcio hanno acquisito slancio grazie alla campagna Together #WePlayStrong. Il calcio femminile ha grandi potenzialità e dobbiamo impegnarci per cambiarne la percezione.
Un grande passo in questa direzione è stato Women’s EURO 2017 in Olanda, che ha portato il calcio femminile d'elite a un altro livello. Un festival memorabile di tre settimane ha visto emergere nuove squadre e nuove stelle, evidenziando il grande lavoro di sviluppo delle federazioni europee.
Nel 2017, tre grandi campioni del passato sono entrati nella nostra organizzazione: Nadine Kessler e Dejan Stanković a marzo e Luís Figo a ottobre. Penso che sia molto importante per la UEFA. Grazie alla loro conoscenza ed esperienza, i nuovi colleghi si trovano nella posizione giusta per avere un importante ruolo decisionale.
Per il prossimo anno c'è molto da fare e programmare. Inizia la UEFA Nations League, la nuova competizione per nazionali. Attendiamo con ansia l'inizio di un torneo che rafforzerà il calcio di tutte le rappresentative d'Europa, fonte di orgoglio nazionale e identità calcistica.
Nel calcio il tempo non si ferma mai, e noi saremo coraggiosi, decisi e lungimiranti nell'affrontare le sfide e aumentare la nostra credibilità. Potete essere certi che il calcio rimarrà al primo posto in tutte le nostre azioni. Dobbiamo tutelare e prenderci cura di questo bellissimo sport, che significa molto per tutti noi.
Con tutto questo in mente, vorrei concludere porgendo i miei auguri a tutti voi e alle vostre famiglie, augurandovi anche un felice e prosperoso anno nuovo.
Aleksander Čeferin
Presidente UEFA