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Il giovedì è solo Europa League

"La UEFA Europa League è una ventata d'aria fresca per i giovedì sera di calcio in Europa", ha commentato il segretario generale UEFA, Gianni Infantino, al sorteggio dei quarti di finale e delle semifinali.

I tifosi, le squadre e le televisioni hanno dimostrato di amare la UEFA Europa League
I tifosi, le squadre e le televisioni hanno dimostrato di amare la UEFA Europa League ©AFP/Getty Images

La UEFA Europa League è una "ventata d'aria fresca per i giovedì sera di calcio in Europa", come dimostrano le sfide esaltanti e le sorprese viste finora nella competizione.

"Anche se il torneo ha qualche detrattore, le squadre partecipanti, i tifosi e le televisioni non lo sono affatto", ha commentato il segretario generale UEFA, Gianni Infantino, al sorteggio dei quarti di finale e delle semifinali presso la Casa del Calcio Europeo di Nyon.

"L'affluenza è stata ottima e la qualità delle partite è stata molto alta, così come gli ascolti televisivi".

Il 2012 conclude il ciclo triennale delle nuove competizioni UEFA per club. La Coppa UEFA è diventata UEFA Europa League a partire dalla stagione 2009/10.

"La UEFA Europa League ha offerto nuove squadre, partite emozionanti, tifosi appassionati e una ventata d'aria fresca per i giovedì sera di calcio in Europa - ha proseguito Infantino -. In totale, agli ottavi sono state rappresentate otto federazioni, mentre ai quarti di finale le nazioni in gara sono cinque. Il torneo, dunque, è lo specchio del vecchio continente".

"Il sorteggio odierno avvicinerà otto squadre alla finale, che verrà disputata il 9 maggio al nuova Arena Nazionale di Bucarest - ha commentato il segretario generale UEFA -. La prima finale europea disputata in questo nuovissimo stadio è un appuntamento immancabile, mentre il prossimo turno di partite si promette molto interessante".

"Ci auguriamo di vedere grandi partite ai quarti di finale e in semifinale, e che tutte le vengano disputate all'insegna del rispetto e del fair play".

Infantino ha anche espresso il cordoglio del calcio europeo dopo il grave incidente d'autobus di tre giorni fa in Svizzera. "È un momento di grande tristezza - commenta -. Le nostre più sentite condoglianze alle famiglie delle 28 persone, di cui 22 bambini, che hanno perso la vita in un tragico incidente non lontano da qui. Il nostro pensiero e le nostre preghiere sono rivolti a loro  in questo momento di grande difficoltà".

Il segretario generale UEFA ha anche fatto i migliori auguri al terzino Éric Abidal del Barcellona, che nelle prossime settimane si sottoporrà a un trapianto di fegato.

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