UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Il calcio italiano piange Burgnich

L'ex difensore dell’Inter e della nazionale italiana è scomparso all’età di 82 anni.

Tarcisio Burgnich ha collezionato 66 presenze nell'Italia
Tarcisio Burgnich ha collezionato 66 presenze nell'Italia

Tarcisio Burgnich, ex difensore dell’Inter e della nazionale italiana, è scomparso all’età di 82 anni.

Soprannominato “la Roccia”, Burgnich ha iniziato in Serie A con l’Udinese e ha vinto lo scudetto 1960/61 con la Juventus, passando poi alla Grande Inter di Helenio Herrera. In 12 anni in nerazzurro ha vinto quattro scudetti (1963, 1965, 1966 e 1971), due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali (1964 e 1965), formando una difesa leggendaria insieme a giocatori come Giacinto Facchetti e Armando Picchi.

Burgnich, che ha concluso la carriera al Napoli e si è ritirato nel 1977, ha collezionato 66 presenze in nazionale dal 1963 al 1974. Il suo più grande trionfo è arrivato nel 1968, quando l'Italia ha vinto i Campionati Europei battendo la Jugoslavia dopo due finali.

Inoltre, ha conquistato il secondo posto in Coppa del Mondo FIFA 1970, che si è conclusa con la vittoria del Brasile contro gli azzurri a Città del Messico (4-1). Dopo il ritiro, Burgnich è diventato allenatore e ha lavorato in diversi club.

“Ci sono degli uomini che vorresti sempre avere al tuo fianco, dei calciatori che vorresti sempre nella tua squadra, delle leggende che vorresti facciano sempre parte della tua storia”, si legge sul comunicato ufficiale dell’Inter.

“Tarcisio Burgnich ha incarnato la forza e i valori del nostro Club e l’Inter ha avuto il privilegio di vederlo lottare per i propri colori: statuario, implacabile, umile e sempre leale. Ciao Tarcisio, sarai sempre la nostra ‘Roccia”.

“Alla vigilia dell’Europeo, ci lascia un grande campione d’Europa”, ha dichiarato il presidente della FIGC Gabriele Gravina. “La sua morte è l’ennesima ferita inferta al cuore dei tifosi azzurri e di tutti gli appassionati di calcio. Con la sua forza e la sua determinazione ha scritto bellissime pagine di storia del calcio italiano”.

In sua memoria verrà osservato un minuto di raccoglimento in occasione dell’amichevole tra Italia e San Marino in programma venerdì a Cagliari.