Il rispetto prima di tutto
venerdì 6 agosto 2010
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Prima del sorteggio per gli spareggi di UEFA Champions League, i club sono stati invitati a ricordare l'importanza del rispetto e del fair play dentro e fuori dal campo.
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L'esperimento con due assistenti arbitrali supplementari, il rispetto reciproco tra ufficiali di gara, avversari e tifosi, e fair play finanziario saranno i capisaldi della nuova edizione della UEFA Champions League.
Nel suo intervento a margine del sorteggio per gli spareggi a Nyon, il segretario generale della UEFA Gianni Infantino ha rimarcato l'importanza delle tre questioni in vista dell'atteso inizio della fase a gironi.
"Gli spareggi introducono un elemento che potrebbe risultare essenziale per il futuro del calcio - ha dichiarato -. A seguito della richiesta avanzata dalla UEFA, l'International Football Association Board [IFAB] ha accettato la proposta di impiegare due assistenti arbitrali aggiuntivi in tutte le partite di UEFA Champions League a partire dagli spareggi”.
"Riteniamo che tale soluzione aiuterà significativamente gli arbitri a prendere le decisioni giuste in situazioni difficili e delicate”, ha spiegato Infantino.
Il segretario generale UEFA si è quindi rivolto ai club partecipanti affinché dimostrino lealtà e rispetto dentro e fuori del campo verso arbitri, avversari e tifosi. "E per favore non prendete queste parole come il solito ritornello. Il benessere e il successo del calcio dipendono prima di tutto dai suoi protagonisti”.
"Un atteggiamento positivo e un forte senso di rispetto che deve prevalere sullo stesso risultato sono le condizioni necessarie affinché il calcio resti quello che è, lo sport più bello del mondo, e contui a prosperare”.
Infantino ha quindi aggiunto che il rispetto dovuto al calcio e agli avversari trova una sua declinazione anche nella condotta finanziaria dei club. "Vincere lealmente significa anche avere una gestione finanziaria sana e trasparente, in cui si compete con i propri mezzi e adottando una gestione trasparente e accurata oltre che seguendo le pratiche finanziarie”.
"Questa esigenza ha spinto la UEFA a introdurre il sistema delle licenze per club alcuni anni fa e le regole di fair play finanziario adesso, e siamo felici che il sistema sia stato compreso e goda di ampio sostegno fra i club e le leghe”.