Lima un passo alla volta verso il sogno
mercoledì 29 gennaio 2014
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Al terzo Europeo, primo con la fascia al braccio, il capitano azzurro parla con UEFA.com dell'importanza di partire bene contro la Slovenia e del sogno di arrivare in finale: "Spagna favorita, ma ci proveremo".
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Testa sulla Slovenia – “vincere la prima è essenziale” – e un sogno chiamato finale. Il capitano dell’Italia Gabriel Lima ha le idee chiare alla vigilia del debutto azzurro a UEFA Futsal EURO 2014, il primo Europeo con la fascia al braccio per il talentuoso universale dell’Asti Calcio a 5.
“So che vincere la prima partita è essenziale, forse è la gara più importante di tutto il campionato perché può farti partire con grande entusiasmo – spiega a UEFA.com dalle tribune della Lotto Arena di Anversa durante l’intervallo della gara di apertura tra Russia e Olanda -. E' davvero importante partire con il piede giusto per intraprendere il percorso che vogliamo per arrivare fino in fondo”.
Svelto di piedi e di testa, il 26enne è una pedina fondamentale della squadra di Roberto Menichelli. “Sono al terzo europeo, è cresciuto il mio minutaggio e la mia importanza per la squadra – spiega -. Alla fino io ho la fascia, ma ci sono più capitani in questa squadra. Certo che qualche responsabilità in più che non avevo prima, adesso ce l'ho. Però mi fa piacere, avere responsabilità addosso non mi fa paura. Anzi , mi spinge a fare sempre meglio”.
Per gli Azzurri subito un’avversaria da prendere con le molle. La Slovenia che in recenti amichevoli ha battuto il Portogallo e pareggiato 5-5 con la Spagna. “Ad essere sincero non me l'aspettavo – ammette Lima -. Però so che la Slovenia è una squadra di valore. Mi ricordo che abbiamo pareggiato contro di loro all'Europeo Under 21 [del 2008]. Tanti di quei giocatori sono nella nazionale maggiore adesso.
“Sono forti fisicamente ma sanno anche giocare bene con la palla – continua -. Non sapevo fossero già a questo livello, battere il Portogallo e pareggiare 5-5 con la Spagna non è facile. Ma lo sappiamo, il calcio a 5 si è livellato verso l'alto e ci sono tante squadre che possono far male a chiunque”.
La Slovenia ha in rosa diversi giocatori impegnati nel campionato italiano. Tra questi il bomber Kristjan Čujec – 19 gol questa stagione con la New Team FVG capolista della Serie A2 . “Per noi è il più pericoloso perché parla italiano e quindi capirà cosa ci diciamo – sorride Lima -. No, scherzo li conosciamo bene [i nazionali sloveni che giocano in Italia ndr] e sappiamo che sono giocatori importanti. Uno può pensare che sono in A2 e quindi sono di un valore più basso, ma noi sappiamo bene che non è così, ci sarà molto lavoro da fare per noi domani.
Obiettivi? “Il primo è velocissimo, vincere il girone – risponde senza pensarci troppo Lima -. Poi andiamo passo dopo passo. Noi abbiamo un sogno: quello di arrivare in finale e vedere cosa succede, ma prima pensiamo a vincere il girone”. Spagna davvero imbattibile? "Sono forti, sono i favoriti, continuano ad esserlo, però ci sono altre squadre come la Russia e il Portogallo che sono spesso andate vicine a batterla e ci proveranno con più convinzione che mai”. E anche voi? “E anche noi, sì sì”.