Poker ad Aversa, la Spagna doma l'Italia

Dopo il pareggio di martedì a Napoli, l'Italia si inchina al cospetto della Spagna nella seconda amichevole tra le due nazionali. Al PalaJacazzi di Aversa finisce 4-1 per le Furie rosse, che puniscono oltre i loro demeriti gli azzurri che nel secondo tempo – sul risultato di 1-1 – sbagliano diverse occasioni per andare in vantaggio.

Il primo tempo termina in pareggio, con Fortino che risponde a Fernandao, ma nella ripresa la rete di Ortiz e la doppietta di Jordi Torras girano la sfida a favore della nazionale di José Venancio Lopez Hierro. Comunque positivo il bilancio nelle due sfide per la squadra di Roberto Menichelli, che anche nella seconda sfida mette varie volte in difficoltà la “Roja”, vice campione del mondo e campione d'Europa in carica, nonchè vincitrice dell'ultimo torneo Grand Prix.

Rispetto alla gara del Palabarbuto di Napoli, Menichelli lascia in tribuna il claudicante Marcio Forte, insieme con Sergio Romano, Alessandro Patias e Vincenzo Botta. Dentro gli altri due campani Francesco Gigliofiorito e Daniele Melise. Valerio Barigelli parte tra i pali al posto di Stefano Mammarella fra i pali; Gabriel Lima, capitan Luca Ippoliti, Saad Assis e Cleyton Baptistella compongono il primo quartetto di movimento azzurro. Dall’altra parte è la stessa Spagna di gara 1, con l’unica variazione data dal rientrante Pola, fuori per infortunio nella prima amichevole.

La prima grande occasione della partita capita proprio agli azzurri, grazie a un’invenzione di Assis che con un “sombrero”  si libera del proprio marcatore e serve Baptistella, ipnotizzato però da Juanjo. A premere, comunque, in avvio è soprattutto la selezione iberica che al 4’ sblocca con Fernandao, abile nella deviazione sottomisura sul tiro al volo di Aicardo, su schema da corner.

Le Furie Rosse insistono, ma Barigelli è bravo in più di una circostanza; l’Italia sale dunque di livello e va più volte vicina al pareggio. Alla fine la rete arriva ed è merito di Rodolfo Fortino, abile a ribadire in rete la respinta del portiere spagnolo sul diagonale dalla sinistra di Edgar Bertoni. Sul risultato di parità si arriva al cambio di campo e nella ripresa la musica non cambia: a fare la partita sul piano del gioco è soprattutto la squadra di Venancio Lopez, ma gli azzurri non stanno a guardare e pungono in più di un’occasione sulle ripartenze.

La chance più nitida capita sui piedi di Lima che, servito sulla corsa, mette giù bene di petto arrivando a tu per tu con Luis Amado – subentrato a inizio secondo tempo a Juanjo – ma l’estremo difensore iberico non si fa superare. Ghiotta anche la palla che poco dopo Baptistella serve dalla sinistra sul secondo palo dove Ippoliti è ben appostato: il capitano, però, non inquadra lo specchio della porta avversaria troppo la mira. Stesso destino a metà ripresa per il tentativo di Bertoni, anche lui ottimamente smarcato dal pivot del Montesilvano calcio a cinque.

Gli spagnoli sono cinici e spietati e al 13’ tornano avanti: l’autore della rete è Ortiz, fortunato a trovarsi il pallone tra i piedi dopo un rimpallo su un’azione di Matamoros. Sul 2-1, a 3’ dalla fine, Menichelli inserisce Lima come portiere di movimento nel tentativo di pareggiare: è la Nazionale di Venancio Lopez, invece, ad allungare nel punteggio con la doppietta di Jordi Torras che prima insacca dal limite e poi con un pallonetto dalla propria metà campo dopo un recupero sull’attacco azzurro. Si chiude così una due giorni ricca di suspance: il prossimo appuntamento è a gennaio, in Sardegna, con la doppia sfida Italia-Serbia alla vigilia delle qualificazioni (in Slovenia) per il Campionato Europeo UEFA di Futsal 2012.