Grand Prix, Vampeta e Grana piegano lo Zambia

Parte con una vittoria l’avventura dell’Italia al torneo Grand Prix. Ad Anapolis, in Brasile, gli azzurri sconfiggono 2-0 lo Zambia e si preparano alla sfida odierna con l’Olanda (che ha perso 5-1 con il Paraguay) – in programma alle 14 locali (le 18 italiane) - forti dei tre punti guadagnati all’esordio.

La partita inaugurale degli Azzurri è stata condizionata da un imprevisto inconveniente meteorologico. A 4’45” dal fischio d’inizio un fitta pioggia si è riversata sulla città dello Stato del Goaias costringendo lo stop della gara per oltre 45 minuti. Il tetto del Newton de Faria ha subito delle perdite e il campo si è inevitabilmente bagnato divenendo quasi impraticabile.

Al rientro in campo l’Italia ci mette qualche minuto per riprendere il ritmo gara trovando il vantaggio con un gran destro di Vampeta, al diciannovesimo gol in maglia azzurra,  all’8’28”. La prima frazione è un monologo della nazionale guidata da Roberto Menichelli che deve però fare i conti con la serata di grazia del portiere africano Banda. L’estremo difensore dello Zambia si erge a protagonista sulle conclusioni di Grana, Assis, Forte e Lima. Quest’ultimo, tra i migliori della prima parte, serve prima un assist al bacio per Vampeta, fermato solo dalla traversa, e poi sfiora il 2-0 al termine di una combinazione con Patias e Forte, di poco a lato. Unico rischio per Mammarella al 15’ quando gli si presenta di fronte Mutambo lanciato a campo aperto dopo un contrasto vinto con Ippoliti a centrocampo. Il portiere abruzzese chiude lo specchio al numero 10 avversario respingendo con i piedi il suo tentativo.

Nella ripresa riparte il monologo azzurro contro la muraglia difensiva alzata dallo Zambia. Quando il portiere Banda non arriva sul pallone, sono i compagni sulla linea a ribattere tiro su tiro. Al 11’38” il meritato raddoppio firmato dal capitano Grana con una forte conclusione di destro sotto la traversa. Passano trenta secondi e Romano, accostato sul secondo palo, colpisce il palo su servizio in diagonale di Patias. Le maglie arancioni degli africani, inevitabilmente stanchi per il pressing messo in atto, si iniziano ad allargare ma Patias non trova la rete con la porta completamente spalancata. La sfida si chiude con Banda prodigioso ancora sul diagonale di Lima. Le statistiche parlano di oltre sessanta conclusioni verso lo specchio della porta dello Zambia a fronte di circa dieci degli africani, che incassano una sconfitta onorevolissima.