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Grana prende per mano l’Italia

Gli azzurri superano 5-3 la Romania nell’esordio alla “Four Nations Cup”. Il capitano, al rientro, firma una doppietta, come Saad Assis; di Lima l’altra rete.

Grana prende per mano l’Italia
Grana prende per mano l’Italia ©Sportsfile

Parte con il piede giusto l’avventura della nazionale italiana di futsal alla “Four Nations Cup” di Arnedo. Gli azzurri si impongono 5-3 sulla Romania nella gara di esordio: la doppietta di Saad Assis ribalta lo svantaggio iniziale, poi arrivano la doppietta del rientrante Fernando Grana e il gol di Gabriel Lima.
 
La squadra di Roberto Menichelli vola così al primo posto in coabitazione con la Spagna padrona di casa, che supera 4-1 il Giappone.
 
L’Italia parte con Stefano Mammarella tra i pali, Marco Ercolessi, Jairo Manoel Dos Santos, Assis e capitan Grana, la Romania di Sito Rivera risponde con Iancu, Dobre, Lupu, Sotarca e Gherman. Gli azzurri gestiscono bene il pallone, Grana e Saad provano a trovare il varco giusto ma è la Romania ad affacciarsi nei primi minuti dalle parti di Mammarella. La nazionale di Rivera passa in vantaggio al 5’ con Radu, bravo a concretizzare il prezioso assist di Raducu. L’Italia non ci sta, uno schema su corner libera al tiro Lima ma Iancu blocca a terra. Gli azzurri continuano a premere, due volte Alessandro Patias e poi Sergio Romano sfiorano il pari, ma la Romania fa scudo davanti la porta.

Il pari azzurro arriva da schema su calcio d’angolo: Saad serve Grana, molto abile a superare Matei e servire di nuovo il funambolo del FC Barcelona che insacca da posizione angolata. La squadra di Menichelli sembra padrona del campo, Lima copre bene gli spazi e Assis e Grana curano le ripartenze. Il capitano azzurro prova la giocata incredibile al 17’: pallonetto da oltre centrocampo e Iancu si salva con una prodezza. E’ di nuovo Assis a conquistare la ribalta: prima ci prova dai quindici metri, ma il portiere avversario fa buona guardia. Poco dopo, invece, lascia partire un sinistro dei suoi che non dà scampo a Iancu e completa la rimonta azzurra.

Nel secondo tempo l’Italia si ripresenta con il quintetto iniziale. E’ bravo Mammarella sulla conclusione di Sotarca, sulla ripartenza azzurra Assis serve Grana che festeggia il suo ritorno in nazionale con il gol. La Romania soffre l’incessante pressing azzurro, al 6’ Lima è bravo a pressare Raducu fino ai suoi 15 metri e a rubargli palla servendo Botta, che con un geniale colpo di tacco chiude il triangolo eludendo il portiere romeno e permettendo al talento dell’Asti di depositare in porta per il gol del 4-1. Ancora capitan Grana, poi, mette il secondo sigillo su una gara di grande spessore. La Romania torna in campo con il portiere di movimento e riesce a rendere meno pesante la sconfitta con le reti di Ignat e allo scadere di Gherman.

Nel primo incontro di giornata, Spagna e Giappone regalano gol e spettacolo agli oltre mille spettatori dell’Arnedo Arena. Vincono 4-1 le Furie rosse, a segno con Alvaro, Ortiz, Charlie e Fabian. Ma quella nipponica, guidata da Rodrigo, si conferma un’ottima nazionale.