Il sogno portoghese finisce ai rigori

I campioni in carica della Spagna si qualificano per la finale degli Europei EFA di Futsal - dove affronteranno l'Italia - battendo ai rigori i padroni di casa del Portogallo al termine di un'emozionante derby iberico.

Rimonta
Gonçalo e Ricardinho sembrano portare al trionfo i portoghesi con due perle negli ultimi dieci minuti, ma Daniel e Andreu rispondono nel finale e portano la contesa ai rigori. Nella lotteria finale la Spagna non sbaglia mai. Per il Portogallo decisivi gli errori di Joel Queirós e Leitão.

Equilibrio
Kike va subito vicino al gol con un tiro da lunga distanza che impegna João Benedito. Sospinto dai propri tifosi, il Portogallo risponde colpo su colpo. Il portiere della Spagna Luis Amado deve uscire sui piedi di Arnaldo. Poi Marcelo sfiora il bersaglio e Arnaldo costringe Amado a un altro bell'intervento.

Traversa
Ci prova anche Gonçalo ma il suo tiro da posizione angolata si infrange sull'esterno del palo con Amado che controlla. Sull'altro fronte il tiro di Marcelo sibila vicino alla porta portoghese. Sfortuna per il Portogallo quando il tiro di Joel Queirós supera Amado, ma si infrange sulla traversa. Anche la Spagna è però viva: la partita è altamente spettacolare.

Parata in tuffo
La musica non cambia dopo l'intervallo. Andreu va al tiro sul cross di Ortiz cross ma la difesa portoghese respinge due conclusioni consecutive. Amado è sempre pronto tra i pali della porta spagnola: questa volta dice di no a Zé Maria. Dall'altra parte Javi Eseverri prima sfiora il palo e poi costringe João Benedito a una grande parata.

Portogallo in vantaggio
A nove minuti dalla fine Javi Rodríguez manda una punizione verso Marcelo, il cui tiro è respinto da João Benedito. La palla finisce a Leitão, che serve Gonçalo in profondità mettendolo in condizione di battere Amado. A questo punto la Spagna attacca furiosamente: Álvaro manda alto due volte, mentre Gonçalo sfiora il bersaglio grosso per il Portogallo su punizione.

Ricardinho in acrobazia
Poco  dopo Ricardinho fa capire perché è considerato uno dei migliori giocatori al mondo segnando con una grande sforbiciata volante sul  cross di Pedro Costa. La Spagna però non crolla e torna subito sotto con Daniel. A due minuti dal termine Andreu sfrutta una respinta sul tiro di Zé Maria e insacca mandando la sfida ai calci di rigore. Alla fine è proprio la Spagna a festeggiare.