UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Coleman: 'Il Galles può ancora dare tanto'

La sconfitta in semifinale "non è la fine del viaggio" per il Galles. Il Ct Chris Coleman e il centrocampista Joe Allen sono certi che questo sia solo l'inizio di un'epoca piena di successi.

Applausi per i giocatori del Galles
Applausi per i giocatori del Galles ©Getty Images

Dopo cinque partite giocate su grande ritmi - e senza gli squalificati Ben Davies e Aaron Ramsey - il Galles non è riuscito a superare l'ostacolo Portogallo.


L'esperienza ha fatto la differenza, come ha spiegato il Ct gallese Chris Coleman: "Loro c'erano già passati, sapevano cosa aspettarsi. Ma per noi questa non è la fine del viaggio. Questa squadra può ancora dare tanto".

Opinione condivisa dal centrocampista Joe Allen. "L'esperienza è stata incredibile, una vera ispirazione. Dovremo utilizzare le vittorie, ma anche questa sconfitta, per motivarci ancora di più in futuro. Questo deve essere il primo di tanti viaggi indimenticabili per questa squadra".

Una grande esperienza per giocatori e staff tecnico, ma in generale il panorama calcistico gallese non sarà più lo stesso dopo questo torneo. Le immagini dei tifosi gallesi festanti, colorati e rumorosi, resteranno per sempre. E le prestazioni dei giocatori saranno un esempio per le nuove generazioni.


La scelta di Coleman di rinnovare il contratto prima dell'inizio del torneo fa capire quanta fiducia avesse in questa squadra. La sua reputazione da tecnico non è mai stata più alta. La sconfitta in semifinale fa ancora male ma in pochi dubitano sul fatto che il Galles ne uscirà ancora più forte.