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L’Italia vince ancora e si prende l’Europeo

A Roma gli Azzurri superano 2-0 la Grecia, restano a punteggio pieno e si qualificano per UEFA EURO 2020 con tre giornate d’anticipo: decidono il rigore di Jorginho e Bernardeschi.

ROME, ITALY - OCTOBER 12: Jorginho of Italy celebrates after scoring the opening goal during the UEFA Euro 2020 qualifier between Italy and Greece on October 12, 2019 in Rome, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images )
ROME, ITALY - OCTOBER 12: Jorginho of Italy celebrates after scoring the opening goal during the UEFA Euro 2020 qualifier between Italy and Greece on October 12, 2019 in Rome, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images ) Getty Images

L’Italia batte la Grecia, resta prima a punteggio pieno nel Gruppo J e si qualifica per la fase finale di UEFA EURO 2020. Allo Stadio Olimpico, gli Azzurri faticano nel primo tempo ma si sciolgono nella ripresa e vincono 2-0, grazie ai gol di Jorginho su rigore e Federico Bernardeschi. Un successo che vale anche il primato matematico nel girone.

Nell’Italia il ballottaggio della vigilia tra Nicolò Barella e Bernardeschi lo vince il centrocampista dell’Inter. La prima chance la costruisce però la nazionale di John van't Schip con Efthymis Koulouris, che si presenta solo davanti a Gianluigi Donnarumma: il portiere degli Azzurri si salva alla grande sull’attaccante del Tolosa.

La nazionale guidata da Roberto Mancini fatica a incidere, le conclusioni di Barella e Ciro Immobile sono respinte dai difensori avversari; in generale, però, i padroni di casa non riescono mai a inquadrare lo specchio della porta avversaria. A sei minuti dall’intervallo il Ct è costretto al primo cambio: fuori Federico Chiesa, infortunato, dentro Bernardeschi.

Sospinta dai (quasi) 60mila dell’Olimpico, nella ripresa l’Italia prova ad attaccare con maggiore convinzione. Lorenzo Insigne non concretizza un’interessante opportunità, Immobile svetta bene di testa sul cross di Danilo D’Ambrosio ma Alexandros Paschalakis è bravo a salvarsi in calcio d’angolo.

La Grecia ha una clamorosa chance per passare in vantaggio al 60’. Marco Verratti perde un pallone a centrocampo e innesca la ripartenza avversaria, Dimitris Limnios regala un assist d’oro a Koulouris che però, incredibilmente, trova solo l’esterno della rete.

Così, tre minuti dopo, è la nazionale di casa a sbloccare il risultato. Insigne calcia a colpo sicuro sullo scarico di Verratti, Andreas Bouchalakis “para” il suo destro e l’arbitro senza indugi assegna il rigore: dal dischetto trasforma lo specialista Jorginho, che spiazza il portiere avversario e realizza l’1-0.

La Grecia cambia, inserendo Tasos Donis - un passato nella Juventus - al posto di Koulouris. Ma sono gli Azzurri a sfiorare il raddoppio, con un bolide da fuori area di Insigne che termina a lato di poco.

Il 2-0, comunque, arriva a dodici minuti dalla fine. Capitan Leonardo Bonucci scarica per Bernardeschi, il mancino del giocatore della Juventus viene deviato da Dimitris Giannoulis e la traiettoria diventa imparabile per Paschalakis. L’Olimpico esplode, la vittoria è in cassaforte.

Entrano anche Andrea Belotti e Nicolò Zaniolo, c’è da annotare un’altra conclusione di Insigne che sfiora il gol: l’Italia di Mancini vince comunque 2-0 e regala all’Olimpico una notte magica, conquistando la qualificazione. A giugno, gli Azzurri torneranno a Roma per l’Europeo. Per provare a lasciare ancora il segno.