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Bulgaria: la classe del '93 che fece l'impresa

Domenica è il ventesimo anniversario della famosa vittoria per 2-1 a Parigi che regalò alla Bulgaria la qualificazione ai Mondiali FIFA del 1994; UEFA.com scopre cosa stanno facendo adesso i protagonisti di quel trionfo.

Hristo Stoichkov esulta a Parigi
Hristo Stoichkov esulta a Parigi ©AFP

"Ci siamo davvero resi ridicoli”, disse Didier Deschamps dopo il gol subito a dieci secondi dalla fine a Parigi che mandò la Bulgaria ai Mondiali FIFA del 1994 a scapito dei transalpini.

Una partita che i tifosi francesi vorrebbero dimenticare. Invece, i 13 giocatori scesi in campo per la Bulgaria diventarono subito leggende in patria, soprattutto Emil Kostadinov, che segnò entrambi i gol. UEFA.com li ritrova a 20 anni da quel successo.

Borislav Mihaylov
 
All'epoca: portiere, AS Mulhouse
 
Mihaylov diventerà il capitano della Bulgaria che ha raggiunto la semifinale del 1994. In seguito ha giocato con PFC Botev Plovdiv, Reading FC, PFC Slavia Sofia e FC Zürich. Aveva il record di presenze con la nazionale bulgara (102) finché è stato sorpassato da Stilyan Petrov nelle qualificazioni per UEFA EURO 2012.

Dopo il ritiro ha lavorato con la Federcalcio bulgara (BFU), è stato presidente dal 2005, e dal 2011 è membro del Comitato Esecutivo UEFA.

Emil Kremenliev
All'epoca: terzino destro, PFC Levski Sofia
 
Fu lui a controllare il cross di David Ginola a Parigi e a rilanciare il contropiede che portò al gol decisivo di Kostadinov. Ha poi giocato con l'Olympiacos FC per poi diventare uno dei pochi giocatori ad indossare entrambe le maglie di PFC CSKA Sofia e Levski.

"Non so perchè Ginola fu indicato come il colpevole della sconfitta francese – ricorda -. Ha messo dentro un pallone e non c'era nessun compagno a riceverlo. Non c'era pressione su di noi".

Trifon Ivanov
All'epoca: difensore Real Betis Balompié

 
Il forte difensore centrale aveva 28 anni quel giorno 1994. Ha poi giocato con Neuchâtel Xamax FC, CSKA Sofia, SK Rapid Wien e FK Austria Wien e nel settembre del 1997 ha segnato il gol contro la Russia che ha portato la Bulgaria all'ultima apparizione a un Mondiale, Francia '98. Adesso si gode la vita nella sua città, Veliko Turnovo.

Petar Hubchev
All'epoca: difensore PFC Levski Sofia
  
Considerato uno dei giocatori che meglio sapeva leggere il gioco nella storia del calcio bulgaro, le sue prestazioni in nazionale lo hanno portato a giocare con Hamburger SV e poi Eintracht Frankfurt. E' uno dei pochi della classe del '93 ad essere diventato allenatore sedendo sulle panchine di Slavia Sofia, PFC Chernomorets Burgas, PFC Botev Plovdiv e ora PFC Beroe Stara Zagora, con cui ha vinto la Coppa di Bulgaria nel 2013.

Tsanko Tsvetanov
All'epoca: terzino sinistro PFC Levski Sofia

 
Anche l'affidabile terzino sinistro ha giocato in Germania con l'SV Waldhof Mannheim prima di un'esperienza in Scozia con l'Aberdeen FC (1996-98) e tre stagioni con l'FC Energie Cottbus. Prima del ritiro, il ritorno in patria con Levski e PFC Etar Veliko Turnovo. Da allora è stato assistente di Stanimir Stoilov a Levski, PFC Litex Lovech e nazionale. Adesso è al Botev Plovdiv.

Zlatko Yankov
All'epoca: centrocampista, Levski Sofia
  
Yankov ha poi giocato in Germania con l'KFC Uerdingen e in Turchia con Beşiktaş JK, Adanaspor, Vanspor e Gençlerbirliği SK, prima di chiudere la carriera in Bulgaria. Recentemente ha lavorato come direttore sportivo al club della sua città, il Chernomorets.

Krasimir Balakov
All'epoca: centrocampista Sporting Clube de Portugal

 
Uno dei migliori registi in Europa negli anni '90, Balakov era l'idolo dei tifosi dello Sporting e poi anche del VfB Stuttgart. Dopo essersi ritirato, ha allenato Grasshopper Club, FC St Gallen, Chernomorets, HNK Hajduk Split e più recentemente l'1. FC Kaiserslautern. "Abbiamo creduto nel miracolo fino all'ultimo secondo – ricorda -. Dio era con noi in quella partita, ma la fortuna aiuta gli audaci. La Francia era una grande squadra con giocatori fenomenali, ma c'erano giocatori fenomenali anche contro di loro quella sera. E' la partita più importante della nostra generazione”.

Yordan Lechkov
All'epoca: centrocampista Hamburger
 
SV
 Il colpo di testa del pelato maestro del centrocampo nei quarti contro la Germania negli Stati Uniti resta uno degli highlights di quei Mondiali. Lechkov ha poi giocato con Olympique de Marseille, Beşiktaş e CSKA Sofia prima di chiudere con la squadra della sua città, il PFC Sliven. E' stato poi sindaco di Sliven e vice-presidente della BFU.

"Il destino", ha detto ricordando quella serata di Parigi. "Ovviamente siamo stati fortunati perché la Francia aveva perso anche contro Israele prima regalandoci una chance. Ma noi non ci siamo mai arresi”.

Emil Kostadinov
All'epoca, ala FC Porto
  
Kostadinov ha rischiato di saltare quella partita essendosi dimenticato il passaporto; avrebbe superato la dogana dalla Germania di soppiatto grazie all'aiuto del compagno di squadra Georgi Georgiev. Ha poi giocato con l'RC Deportivo La Coruña, ha vinto la Coppa UEFA con l'FC Bayern München nel 1996, e ha iniziato la carriera di allenatore con CSKA Sofia e BFU.

"Uno su mille”, così ricorda il gol decisivo a Parigi. “No, uno su un milione. Ci sono momenti dopo il gol che ancora non ricordo. Ho capito cosa era successo solo al rientro negli spogliatoi”.

Hristo Stoichkov
All'epoca: ala sinistra FC Barcelona
  
Talento assoluto, Stoichkov è l'unico calciatore bulgaro ad aver vinto il Pallone d'Oro (1994). Vincitore della Coppa dei Campioni con il Barcellona nel 1992, ha chiuso la seconda esperienza con il club catalano avendo vinto anche cinque campionati spagnoli e la Coppa delle Coppe del 1996/97.



Nel 2004 è diventato Ct della Bulgaria, per poi allenare RC Celta de Vigo e Litex Lovech tra le altre.

Luboslav Penev
All'epoca: attaccante Valencia CF

 
Attuale Ct della Bulgaria, Penev ha fornito a Kostadinov l'assist del secondo gol per poi saltare il Mondiale a causa di una seria malattia. Ha vinto il double in Spagna nel 1995/96 con il Club Atlético de Madrid. In quella stagione ha segnato 32 gol nelle varie competizioni.

Tornato in Bulgaria, ha iniziato ad allenare partendo con il suo vecchio club, il CSKA Sofia. Poi è passato al Litex nel 2011 e infine alla nazionale.

Daniel Borimirov (dalla panchina) 

All'epoca: centrocampista PFC Levski Sofia

 
Il grintoso Borimirov ha giocato per nove anni in Germania con il TSV 1860 München. E' l'unico giocatore bulgaro ad aver disputato due Europei – EURO '96 e UEFA EURO 2004. Dopo il ritiro è diventato direttore sportivo del Levski.

Petar Alexandrov
(dalla panchina)
All'epoca: attccante FC Aarau

Bomber prolifico, Alexandrov aveva già superato i 30 quella sera a Parigi ma ha poi continuato a giocare per diversi anni con Levski, FC Lucerne e FC Aarau. E' diventato assistente allenatore a PAOK FC, FC St Gallen, Grasshoppers e Bulgaria, sotto Plamen Markov.

Dimitar Penev, Ct  
Grande difensore centrale con 90 presenze in nazionale, Penev è considerato Mr Calcio in Bulgaria. Sempre disponibile per dare consigli a club e nazionali, ha fama di grande trascinatore. Lo sarà anche quando la classe del '93 si incontrerà per festeggiare il ventesimo anniversario di quella magica serata a Parigi.

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