Hitzfeld assapora ogni istante

In attesa di salutare la panchina elvetica dopo il Mondiale, Ottmar Hitzfeld si è detto felice di aver prolungato il soggiorno in Brasile grazie al 3-0 rifilato all'Honduras. E ha aggiunto: "Per una piccola squadra come la Svizzera, è già un grande traguardo".

Arrivata secondo nel Gruppo E dietro la Francia, la Svizzera se la vedrà martedì contro l'Argentina a Sao Paulo per un posto ai quarti di finale. "E' ancora così lontano, voglio solo godermi il momento ", ha commentato il 65enne a proposito delle chance di vittoria della sua squadra. 

Il tecnico, vincitore di due UEFA Champions League, aveva annunciato a ottobre la sua decisione di ritirarsi e ora assapora ogni istante della sua ultima missione da allenatore: "Non ho mai pensato alla possibilità che fosse la mia ultima partita - ha detto Hitzfeld dopo il successo contro l'Honduras a Manaus -. Sono felice che lo stress continui. Abbiamo dimostrato grande forza di volontà e siamo riusciti a imporci".

Difficilmente, però, punirà Shaqiri per aver annunciato che festeggerà la tripletta, la 50esima nella storia dei Mondiali, con "un bel bicchiere di vino rosso". Utilizzato come fantasista da Hitzfeld, il centrocampista dell'FC Bayern München ha sfruttato a pieno la sua libertà d'azione. Il 22enne ha aperto le marcature con uno splendido tiro a giro prima di capitalizzare due assist dell'ottimo Josip Drmic.

"Il primo gol ha galvanizzato tutto la squadra – ha detto Hitzfeld -. Xherdan è un giocatore che può fare la differenza. Dei commentatori hanno detto che non stava giocando bene ma io non sono d'accordo. Ha svolto un grande lavoro contro la Francia e oggi ha sfruttato a pieno la possibilità di giocare da numero 10”.

"E' un grande onore segnare tre gol ai Mondiali – ha aggiunto Shaqiri -. Sarà importante restare compatti come squadra. Abbiamo tagliando un grande traguardo. Sono molto orgoglioso di questa squadra, non avrei mai segnato tre gol senza l'aiuto dei miei compagni”.