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Azzurre pronte alla battaglia

“Per noi è la partita della vita”, ha detto il Ct Antonio Cabrini in vista dello spareggio contro l'Olanda. "Dovremo lottare su ogni pallone, sarà una battaglia”, ha aggiunto Patrizia Panico.

Melania Gabbiadini durante la fase a gironi terminata al secondo posto alle spalle della Spagna
Melania Gabbiadini durante la fase a gironi terminata al secondo posto alle spalle della Spagna ©Selene Scarsi

“Per noi è la partita della vita”. Così il Ct Antonio Cabrini ha descritto il ritorno del play-off contro l'Olanda che mette in palio un posto ai Mondiali Femminili FIFA.

Dopo l'1-1 dell'andata in Olanda, le Azzurre sono chiamate a chiudere i conti a Verona. “E’ una gara difficilissima – ha ammesso l'ex terzino della nazionale azzurra -. bisogna cancellare dalla testa tutto, compreso il risultato di sabato. Con la passione e tanti sacrifici l'Italia riesce a giocare alla pari e a dar fastidio a nazionali che hanno numeri nettamente superiori ai nostri”.

Che non sarà facile lo sa bene anche l'esperta attaccante Patrizia Panico: “Ci aspetta una partita dura dal punto di vista agonistico. Loro inizieranno a premere sull’acceleratore da subito e noi dovremo stare attente a non commettere i tanti errori dell’andata. Dovremo lottare su ogni pallone come se fosse l’ultimo. Sarà una battaglia”.

Si aspetta un grande aiuto da parte del pubblico Melania Gabbiadini, che ha segnato l'importante gol azzurro in Olanda e che conosce bene Verona, la città dove gioca a livello di club: “Il pubblico dovrà farsi sentire e sostenerci alla grande perché potrà succedere di tutto dopo il pareggio dell'andata”.

Quanto sia importante questa sfida lo si capisce anche dal messaggio mandato dalla giovane centrocampista Martina Rosucci: “Un anno di sudore e sacrifici, il futuro, passa tutto da qui... Voglio e sogno solo il Mondiale”. E così tutto il movimento del calcio femminile italiano.