Gli arbitri si godono il torneo norvegese
lunedì 21 luglio 2014
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Tre dei 16 arbitri impegnati nelle fasi finali in Norvegia hanno interrotto per un breve periodo i loro allenamenti per parlare della importante esperienza di partecipare alle fasi finali degli Europei Femminili UEFA Under 19.
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Tre donne con qualcosa da dimostrare. Per i vincitori degli Europei Femminili Under 19 UEFA c'è in palio una coppa, ma anche per gli arbitri Zuzana Kováčová, Anastasia Pustovoitova e Rúna Stefánsdóttir il torneo vale moltissimo.
"E' meraviglioso essere qui, ci facciamo i complimenti", dice la russa Pustovoitova. "E' un vero privilegio partecipare a fasi finali dato che significa far parte di un gruppo arbitrale d'elite. E' anche una fantastica esperienza educativa e vogliamo sfruttarla al meglio".
Dopo oltre una settimana di preparazione continua, partite e allenamenti quotidiani le tre direttrici di gara si gustano l'evento. "La gente pensa che solo perché il Mondiale è finito, il calcio è finito per questa estate", dice ridendo Pustovoitova. "Ma noi siamo ancora qui in Norvegia, impregnate con cose serie!".
Per la guardalinee islandese Stefánsdóttir questa è un'esperienza nuova. "Queste sono le mie prime fasi finali ed è una cosa meravigliosa per me. Non è solo un riconoscimento delle tue qualità, ma anche una grande occasione per fare amici e migliorare.
"L'atmosfera è rilassata e piacevole, abbiamo molto tempo libero che passiamo insieme, quindi ci leghiamo. Se vogliamo fare una passeggiata o visitare Oslo, possiamo farlo insieme ed è molto bello - non c'è pressione o stanchezza, a parte quando si giocano le partite!
In comune tra gli arbitri c'è la sensazione che le squadre impegnate nel torneo ci mettano molto impegno e professionalità. Pustovoitova, che ha dovuto arbirare la difficile partita vinta dalla Repubblica d'Irlanda per 2-1 contro l'Inghilterra venerdì dice: "Non importa se le giocatrici siano sotto contratto pagato o meno, sono tutte estremamente professionali nel loro approccio. Dimostrano fair play e abbiamo visto tutti quanto ci tengano a fare bene".
Kováčová concorda: "Ho arbitrato lo 0-0 tra Norvegia e Olanda nella prima partita, e il comportamento è stato molto buono. Le ragazze sono molto felici di essere qui. Lo si vede dai volti, indipendentemente dai risultati, le giocatrici stanno imparando e migliorando grazie a questa esperienza".
La squadra arbitrale delle finali 2014
Arbitri: Sofia Karagiorgi (CYP), Zuzana Kováčová (SVK), Marija Kurtes (GER), Anastasia Pustovoitova (RUS), Karolina Radzik-Johan (POL), Séverine Zinck (FRA).
Guardalinee: Mathilde Abildgaard (DEN), Olga Almeida (POR), Alena Karas (BLR), Ekaterina Kurochkina (RUS), May Moalem (ISR), Vana Sashchyna (UKR), Petra Simmerová (CZE), Rúna Stefánsdóttir (ISL).
Quarti uomini: Monica Larsen (NOR), Marte Soro (NOR).