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Neanche Corradini sa frenare le Azzurrine

Il Ct azzurro aveva chiesto di giocare con tranquillità contro il Belgio per evitare ammonizioni e infortuni in vista della semifinale, ma alla fine è felice per il grande entusiamo mostrato ancora una volta dalle sue ragazze.

Katia Coppola in azione contro il Belgio
Katia Coppola in azione contro il Belgio ©FIGC

Corrado Corradini aveva chiesto all'Italia di giocare con tranquillità contro il Belgio per evitare ammonizioni e infortuni in vista della semifinale. Le Azzurrine sono andate sotto nel primo tempo, ma poi hanno reagito alla grande nella ripresa rifilando tre gol nel giro di cinque minuti alle loro avversarie e cogliendo il terzo successo in altrettante partite. Il Ct azzurro sperava in una prestazione meno dispendiosa sul piano fisico ma alla fine è felice per il grande entusiamo mostrato ancora una volta dalle sue ragazze. Solito discorso per il Ct belga Jean-Marie Greven: la sua squadra gioca bene ma subisce sempre gol rocamboleschi.

Corrado Corradini, Ct Italia
Avevo chiesto alle ragazze di giocare con tranquillità per evitare ammonizioni e infortuni in vista della semifinale, ma oggi ho capito che è davvero impossibile 'gestire' questo gruppo in questo senso, frenare queste ragazze. Questo perchè non ci sono altri interessi oltre a quelli di giocare bene, divertirsi e far divertire il pubblico. Forse allora mi sbagliavo. Anche perchè continuare a vincere aiuta sicuramente a migliorare il morale, a far partecipare il pubblico, a creare entusiasmo intorno a queste ragazze eccezionali.

Il Belgio ha giocato molto bene nel primo tempo, è stato penalizzato nel torneo da gol strani ma forse meritava di passare il turno perchè ha espresso un bel gioco. Io sono rimasto sorpreso dalla loro partenza, hanno giocato un primo tempo molto aggressivo nonostante fossero già eliminate. All'intervallo le ragazze mi hanno detto che non ci stavano a perdere - e a prenderle - e si è visto nella ripresa quando hanno sfoderato una grande prestazione.

Il difensore Filippozzi schierato in attacco? Non avevo altre opzioni e ho chiesto alle ragazze chi voleva giocare lì. Lei ha alzato subito la mano. Poi alla fine ha anche segnato...

La Norvegia è una squadra molto forte fisicamente e ben allenata. Noi siamo superiori tecnicamente, sarà una gran bella sfida. Mi preoccupa solo il fatto che le mie ragazze sono molto emotive, speriamo non sentano troppo la semifinale. Comunque questa partita ci evoca grandi ricordi, quelli della finale vinta nel 2008. Speriamo di spuntarla ancora noi. 

Jean-Marie Greven, Ct Belgio
Abbiamo affrontatato una squadra molto forte, una squadra che fa parte dell'elite europea del calcio femminile. Faccio i miei migliori auguri all'Italia per la semifinale.

Hanno meritato la vittoria di oggi e il primo posto nel girone, però io vorrei rivedere i gol subiti oggi perchè sono sicuramente comici, ancora una volta. Questo è stato un po' il tema del nostro torneo. Abbiamo ricevuto molti complimenti per il gioco espresso, ma poi abbiamo sempre rovinato tutto subendo gol ridicoli. Da questa esperienza in Italia abbiamo certamente capito che dobbiamo risolvere i problemi che abbiamo dietro. Non si possono subire sempre gol così. In qualche modo in futuro dovremo riuscire ad evitarli.

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