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Germania e Spagna pronte per il gran finale

Anouschka Bernhard prevede una finale "memorabile" per la sua Germania, mentre lo spagnolo Jorge Vilda vuole apportare l'ultimo ritocco a un torneo finora "perfetto".

Germania e Spagna pronte per il gran finale
Germania e Spagna pronte per il gran finale ©UEFA.com

Avranno raggiunto la finale degli Europei Femminili Under 17 UEFA utilizzando stili di gioco completamente diversi, ma Spagna e Germania hanno la stessa grande ambizione alla vigilia dell'appuntamento decisivo.

"Quando guardi alle calciatrici spagnole, molte di loro sono piccoline ma molto brave tecnicamente e potenti. E' il loro stile di gioco, fatto di passaggi veloci e ficcanti. Sono efficaci con e senza palla, giocano un calcio molto intelligente. Entrambe le squadre amano attaccare ma noi lo facciamo in modo più diretto", ammette Anouschka Bernhard, Ct della Germania.

Le tedesche hanno battuto la Scozia 4-2 e la Francia 4-0 prima di soccombere per 4-0 proprio contro la Spagna nell'ultima gara del Gruppo B. Poi in semifinale l'1-0 contro l'Italia. "Domani si giocherà su ritmi elevati e standard molto alti. Entrambe le squadre sanno giocare bene anche se con stili diversi. La Spagna ha giocato incredibilmente bene nella fase a gironi ma anche noi abbiamo mostrato la nostra classe contro la Francia. In finale ci sono le migliori squadre del torneo e speriamo ne esca una grande partita”, aggiunge Bernhard.

La Spagna avrà perso la finale del 2009 contro la Germania per 7-0 ma poi ha vinto due volte questa competizione, con Jorge Villa che cerca un tris senza precedenti per un Ct. Entrambi i tecnici pensano però che il passato conterà poco quando le due squadre si ritroveranno di fronte a Chesterfield.

"Non esistono due partite uguali. Affrontiamo una Germania ferita da quel risultato. Sappiamo che vogliono assolutamente batterci ma noi speriamo di sfruttare la loro ansia di far bene”, le parole del Ct della Spagna.

Bernhard la pensa più o meno allo stesso modo. "Ci hanno battuto una volta e vorranno ripetersi. Avranno maggiore fiducia dopo quella vittoria, ma noi l'abbiamo già dimenticata – spiega -. Abbiamo analizzato quella partita e sappiamo dove dobbiamo migliorare. E' una nuova partita, una situazione diversa e si partirà da 0-0. Per noi non conta cosa è successo nella fase a gironi”.

Nessuno vuole nascondere l'emozione e la grande voglia di iniziare questa finale. "Abbiamo aspettato questo momento per molto tempo e non vediamo l'ora di sfidare la Germania”, ammette Vilda. "Se vogliamo salire sul tetto d'Europa non c'è modo migliore di farlo che battendo la Germania e mettendo la ciliegina sulla torta al termine di un torneo finora perfetto”.

"Non vediamo l'ora che arrivi la partita - aggiunge Bernhard -. Siamo tutte un po' nervose ma è normale prima di una finale. Vogliamo solo terminare la preparazione, giocare la finale e iniziare a lottare per il titolo. Siamo felici di essere qui e orgogliose di essere arrivate così avanti. Adesso vogliamo superare l'ultimo ostacolo”.