UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Neid sui trionfi tedeschi a Women's EURO

Silvia Neid, che lascerà l'incarico di allenatrice della Germania nel 2016, ha fatto parte di ciascuno degli otto trionfi della sua Nazionale agli Europei Femminili UEFA come giocatrice, vice-allenatrice o allenatrice, e rivive con noi quei successi ottenuti dal 1989 al 2013.

Neid sui trionfi tedeschi a Women's EURO
Neid sui trionfi tedeschi a Women's EURO ©UEFA.com

Silvia Neid lascerà l'incarico di allenatrice della Germania nel 2016 dopo un'incredibile striscia di successi come giocatrice e allenatrice.

Vincitrice da giocatrice nel 1989, 1991 e 1995, è stata vice di Thina Theune nel 2001 e 2005 prima di diventare allenatrice del successo del 2009 (avendo anche vinto il Mondiale Femminile FIFA nel 2007) e di ripetersi nel 2013. Neid, perfetta finora nelle qualificazioni mondiali, rivive questi successsi continentali.

Giocatrice
1989
: finale, 4-1 contro la Norvegia, Osnabruck 
"C'erano 25.000 spettatori e lo speaker dello stadio, me lo ricordo ancora, chiedeva alla gente di sfilare all'interno dell'impianto perché c’era una folla incredibile. Sentivamo questi annunci mentre facevamo il riscaldamento. E' stato bellissimo e siamo state orgogliose di vincere il primo titolo europeo. Nessuno se lo aspettava. Fu una svolta in Germania per il calcio femminile".

1991: 3-1 dts contro la Norvegia, Aalborg
"Per quanto riguarda il mio gol, ricordo che è stato ai supplementari. Ho segnato il terzo... C'è stato un passaggio all'indietro da sinistra, volevo calciare in porta ma avevo il portiere davanti. Ho riflettuto un attimo e l'ho piazzata nell'angolo destro. Sembrava facile, ma non lo era. Era il gol del 3-1. Ce l'avevamo fatta ancora. Eravamo di nuovi campionesse  d'Europa nel 1991. La gioia era immensa".

1995: 3-2 contro la Svezia, Kaiserslautern
"Lo stadio era pieno, e siamo diventate campionesse d'europa per la terza volta. E' stato un grande traguardo, penso avessimo una grande squadra, ed eravamo le favorite. E' stata una partita emozionante, giocata ad alti livelli. E penso che alla fine siamo state la squadra migliore.

"Non eravamo più noi a guardare i traguardi scandinavi, era la Scandinavia adesso che guardava quello che faceva il calcio tedesco".

Vice-Ct
1997: 2-0 contro l'Italia, Oslo
2001: 1-0 (dts, golden goal) contro la Svezia, Ulm
2005: 3-1 contro la Norvegia, Blackburn

"Ho fatto il mio apprendistato nel 1997 e la mia formazione pratica è durata sei settimane. In Germania bisogna fare una specie di corso di sei settimane o due mesi e io ho fatto il mio con Tina Theune. Poi è arrivato un altro titolo europeo, quello 1997. Eravamo molto contente. Naturalmente ho imparato molto durante quel periodo con Tina Theune-Meyer per quanto riguarda il mestiere di allenatore. Ero ancora più una giocatrice che un'allenatrice, ma sono cresciuta sempre più in quella direzione. C'è voluto qualche anno prima che passassi veramente dall'altra sponda".

Ct
2009: 6-2 contro l'Inghilterra, Helsinki

"Quella è stata una partita equilibrata. Siamo andate in vantaggio e l'Inghilterra ha pareggiato. Tutte e due le squadre si davano molto da fare e ricordo che siamo state effettivamente in vantaggio solo dopo il quarto gol. Siamo cresciute sempre di più psicologicamente, l'Inghilterra doveva inseguirci e quindi spendere molte energie, ma fino al 60' la partita è stata molto combattuta. Naturalmente è stato bello vincere il settimo titolo".

2013: 1-0 contro la Norvegia, Solna
"E' speciale in un certo senso perché c'erano molte giocatrici giovani in squadra. Siamo cresciute insieme, non solo le giocatrici e lo staff tecnico ma anche tutto il resto dello staff. E' una sensazione molto bella e per questo motivo questo torneo e questo titolo hanno un significato speciale per me".