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Women's EURO: ambasciatori pronti

Steffi Jones ha definito UEFA Women's EURO 2013 "il più grande evento che potete avere", mentre l'altro ambasciatore della fase finale Patrik Andersson non vede l'ora che inizi il torneo.

Patrick Andersson e Steffi Jones
Patrick Andersson e Steffi Jones ©Sportsfile

Steffi Jones ha promesso di convincere "la gente a venire e guardare" la fase finale della prossima estate in Svezia. Anche l’altro ambasciatore di UEFA Women's EURO 2013, Patrik Andersson, non vede l’ora che il torneo inizi. E così gli organizzatori.

L’ex nazionale tedesca ha vinto il torneo tre volte prima di ritirarsi nel 2007 ma continua a lavorare con l’entusiasmo di sempre. "E’ il più grande evento che potete avere – ha detto Jones durante la cerimonia del sorteggio di Goteborg- . Se volete che vada in giro a convincere la gente a venire a vedere le partite lo farò. Questa è una pietra miliare. La Svezia ha scritto molte pagine della storia del calcio femminile e questo è un nuovo capitolo”.

Gli organizzatori pensano che non dovranno accettare l’offerta di Jones e che gli stadi saranno affollati. "Questo Europeo significa molto per la crescita del calcio femminile  - ha spiegato il direttore del torneo Göran Havik -. Questa è la nostra ambizione, guadagnare terreno per il continuo sviluppo del calcio femminile a livello locale, nazionale e continentale. Questo sarà il nostro tema durante il torneo".

Il presidente della Federcalcio svedese (SvFF) Karl-Erik Nilsson ha dato il benvenuto nel suo paese, quattro anni dopo aver ospitato gli Europei Under 21 UEFA e pensa che il torneo incoraggerà le ragazze svedesi a praticare questo sport.

"Speriamo che sarà da inspirazione per le più giovani calciatrici. Il fatto di giocare in casa garantirà l’attenzione dei media e ci aiuterà a reclutare nuove giocatrici – ha detto -. E’ una grande opportunità per fare esperienza internazionale. Per i nostri tecnici è l’occasione di venire e vedere come le cose si stanno evolvendo per poi riportare queste esperienze alle loro squadre”."

Per riempire gli stadi situati nella parte meridionale della Svezia sono state studiate diverse soluzioni per i biglietti. "Mi aspetto che la Svezia sia al 100% dietro a questo torneo, e spero che gli stadi saranno pieni – ha detto l’ex nazionale svedese Patrcik Andersson, a cui fa eco Karen Espelund, del Comitato Esecutivo UEFA e presidentessa della Commissione Calcio Femminile UEFA. "Vedremo un torneo eccellente con ottime squadre. Questo torneo dimostrerà che il calcio femminile si sta muovendo nella giusta direzione”.