L'Italia parte male, vince la Svezia
giovedì 18 giugno 2015
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Italia - Svezia 1-2
L'Italia va in vantaggio di un gol e di un uomo, ma si fa rimontare dalla Svezia nel secondo tempo.
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• Parte male l'Europeo dell'Italia che viene battuta in rimonta dalla Svezia.
• Alexander Milošević stende Andrea Belotti in area. Espulsione e rigore che Domenico Berardi trasforma portando in vantaggio l'Italia
• John Guidetti pareggia i conti al 56'
• Stefano Sturaro si fa espellere e in parità numerica la Svezia trova il gol vittoria con Thelin su rigore
• Prossime partite: Svezia-Inghilterra, Italia-Portogallo (20 giugno)
Gli Azzurrini vanno in vantaggio ma poi perdono 2-1 contro la Svezia all'esordio nei Campionati Europei UEFA Under 21 in Repubblica ceca.
Al gol di Domenico Berardi dal dischetto nel primo tempo, replica John Guidetti nella ripresa sul perfetto assist di Oscar Lewick. Isaac Thelin completa la rimonta sempre su calcio di rigore al 85'.
Di Biagio conferma il 4-3-3, optando per capitan Matteo Bianchetti
anzichè Alessio Romagnoli in centro alla difesa; spazio al tridente
offensivo Berardi-Belotti-Battocchio. La Svezia resta fedele al suo 4-4-
2, affidandosi al talento di Guidetti e Thelin in attacco.
L’avvio di gara è tutt'altro che vibrante, le due squadre si studiano e
faticano a rendersi pericolose. Gli Azzurrini manovrano il gioco con poca precisione, messi sotto pressione da una Svezia organizzata e aggressiva nel pressing.
La prima conclusione della gara è di Federico Viviani al 21': il suo tiro-cross dalla sinistra è velenoso e sorvola tutta l'area, Patrik Carlgren fa buona guardia smanacciando sopra la traversa.
Al 29' sale in cattedra Berardi. Il No10 azzurro recupera palla a centrocampo e inventa un filtrante perfetto per Belotti, che in area viene atterrato ingenuamente da Milošević. L'arbitro non ha dubbi, espulsione e rigore. E' lo stesso Berardi a incaricarsi della battuta: il fantasista è freddo e spiazza il No1 svedese regalando alla squadra di Di Biagio la gioia dell'1-0.
La partita cambia volto, l'Italia prende fiducia e gestisce bene il gioco fino all'intervallo. Nella ripresa, Baselli è subito pericoloso ma l'Italia appare meno lucida e concentrata; la Svezia combatte con determinazione su ogni pallone alla ricerca del pareggio.
Al 56', Lewicki serve al centro dell'area un pallone perfetto per John Guidetti che trafigge Francesco Bardi con un tocco morbido in mezzo all'area. Tutto da rifare per Di Biagio che prova a rimescolare le carte con l'ingresso in campo di Simone Verdi, Danilo Cataldi e Marcello Trotta.
Proprio Cataldi va vicino al gol con una bella giocata in area. A dieci minuti dalla fine, però, si ristabilisce la parità numerica a causa di un'ingenuità di Stefano Sturaro, che riceve una pallonata mentre era a terra e reagisce con una manata sul nuovo entrato Mikael Ishak.
Passano cinque minuti e lo stesso Ishak scatta in profondità sul passaggio filtrante di Thelin. Francesco Bardi commette fallo in uscita e Thelin trasforma con freddezza il rigore che regala i tre punti alla Svezia.