Italia, pareggio incoraggiante

• L'Italia pareggia sul campo della Germania nel penultimo test prima del Campionato Europeo UEFA Under 21, a cui parteciperanno entrambe le squadre
• Gli Azzurrini vanno due volte in vantaggio, nel primo tempo con Marcello Trotta e nella ripresa con Simone Verdi
• I padroni di casa di Horst Hrubesch evitano il ko con i gol di Leonardo Bittencourt e Moritz Leitner, quest'ultimo a segno all'85' su rigore dopo la traversa colpita da Verdi
• La squadra di Luigi Di Biagio tornerà in campo lunedì per l'ultimo test prima dell'Europeo, a Benevento contro la Serbia
• La fase finale si giocherà in Repubblica Ceca dal 17 al 30 giugno

L’Italia va due volte in vantaggio sul campo della Germania, ma alla fine deve accontentarsi di un pareggio, comunque lusinghiero, nel penultimo test prima del Campionato Europeo UEFA Under 21. A Paderborn l’amichevole tra tedeschi e Azzurrini finisce 2-2, con Leonardo Bittencourt e Moritz Leitner che rispondono ai gol di Marcello Trotta prima e Simone Verdi poi.

Un risultato comunque confortante, quello della Benteler Arena, per la squadra guidata da Luigi Di Biagio, capace di tenere testa a una delle favorite per la vittoria in Repubblica Ceca e raggiunta solo su rigore a cinque minuti dalla fine; lunedì si torna in campo a Benevento per l’ultima amichevole, quella contro la Serbia, un’altra delle protagoniste al prossimo Europeo di giugno.

La Germania inizia forte e crea diversi grattacapi all’Italia. In apertura ci prova Amin Younes da fuori area, ma il destro del giocatore dell’1. FC Kaiserslautern termina di poco a lato alla destra di Francesco Bardi. Va alla conclusione anche Moritz Leitner, servito da Kevin Volland, ma anche in questo caso la mira dei ragazzi di Horst Hrubesch è imprecisa. Identico destino, poco dopo, per il sinistro dello stesso Volland.

Gli Azzurrini di Di Biagio soffrono, ma stringono i denti e ribattono colpo su colpo. Trotta viene anticipato in uscita da Bernd Leno, mentre il destro dal limite del “Gallo” Andrea Belotti trova l’opposizione di Joshua Kimmich. A sette minuti dall’intervallo, però, l’Italia passa. Domenico Berardi pennella una punizione con i giri contati per Trotta, l’attaccante dell’AS Avellino con un grande colpo di testa mette il pallone all’angolino e realizza l’1-0.

E’ il risultato con cui si va all’intervallo, ma nella ripresa, dopo dieci minuti, i tedeschi pareggiano. Una conclusione di Yunus Mallı è deviata da Alessio Romagnoli, in campo a inizio secondo tempo al posto di Bianchetti: Francesco Bardi va dalla parte sbagliata ma compie una gran parata d’istinto, sul tap-in di Bittencourt il portiere dell’AC Chievo Verona non può però nulla.

La partita diventa bellissima, Leno si salva alla grande su Cristian Battocchio, servito benissimo da Verdi, anche lui subentrato; Bardi da parte sua dice di no a Philipp Hofmann e subito dopo si oppone alla punizione di Johannes Geis. Il difensore Willi Orban con un colpo di testa mette i brividi all’Italia, che a dodici minuti dalla fine torna comunque avanti: Verdi, giocatore dell’Empoli FC, recupera un pallone a centrocampo, si spinge fino al limite dell’area con una notevole progressione e con un destro a incrociare “chirurgico” trova l’angolino, beffando il portiere avversario.

Lo stesso Verdi colpisce una clamorosa traversa, con un tiro deviato di spalla da Matthias Ginter, la squadra di Di Biagio sembra davvero poter portare a casa un successo di prestigio. Ma a cinque minuti dalla fine l’arbitro punisce con il rigore la trattenuta di Romagnoli su Hoffman: dal dischetto Leitner non sbaglia, a Paderborn finisce 2-2.