Profilo squadra: Germania
venerdì 23 novembre 2012
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La Germania torna a disputare le fasi finali dopo l'assenza del 2011 e i suoi cannonieri nelle qualificazioni puntano a bissare in Israele il trionfo del 2009 sotto la guida di Rainer Adrion.
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Se la Germania è alla nona partecipazione alle fasi finali, per il Ct Rainer Adrion, che fallì la qualificazione a Danimarca 2011, si tratta di un esordio assoluto. La squadra si è fatta perdonare lasciando per strada solo due punti nelle qualificazioni - all'ultima gara - e segnando ben 39 gol.
La macchina tedesca sembra però incepparsi negli spareggi dopo l'1-1 interno con la Svizzera, a cui fa però seguito il successo 3-1 di Lucerna che vale il pass per Israele.
La Germania può contare su numerosi talenti, tra i quali spicca il centrocampista offensivo Lewis Holtby. Già titolare nell'FC Schalke 04, Holtby vanta alcune presenze in nazionale maggiore ed è a suo agio sia nel ruolo di finalizzatore che in quello di suggeritore. In avanti, Adrion può contare su un vasto arsenale che comprende tra gli altri Peniel Mlapa, a segno otto volte nelle qualificazioni, mentre il centrocampo è orchestrato da Sebastian Rudy. La spiccata vocazione offensiva tedesca ha portato la squadra ad essere più permeabile in difesa, tanto da aver concluso solo tre gare su nove senza reti al passivo nel 2012.
Adrion, già alla guida el VfB Stuttgart, punta in alto: "Saremo il metro di paragone alle fasi finali. Se non gioca contro Brasile, Argentina o Spagna, la Germania viene sempre percepita come favorita e succederà anche questa volta".
