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Morlanes onesto, Denia orgoglioso

Il capitano della Spagna Manu Morlanes ha ammesso di aver avvertito una "pressione immensa" al momento di calciare il decimo rigore, mentre il Ct Santi Denia ha valutato positivamente il torneo nonostante la sconfitta in finale.

La disperazione di Manu Morlanes dopo l'errore decisivo dal dischetto
La disperazione di Manu Morlanes dopo l'errore decisivo dal dischetto ©Sportsfile

Santi Denia, Ct Spagna
Ci eravamo preparati per i rigori, ma l'allenamento e la partita sono due cose diverse. Ho detto ai giocatori che sono orgoglioso di loro. Non è importante vincere sempre, anche perché sarebbe impossibile.

Sono state due settimane positive, abbiamo affrontato squadre molto forti. Abbiamo battuto Olanda, Italia, Inghilterra e Germania, perciò non posso che ribadire di essere orgoglioso della squadra. Questa esperienza sarà preziosa. 

©Sportsfile

Manu Morlanes, centrocampista e capitano della Spagna
Ho avvertito una pressione enorme. felt immense pressure. Sono il capitano e toccava a me prendermi quella responsabilità nel momento cruciale. Ho cercato di fare del mio meglio e ho sbagliato il rigore, il calcio è anche questo. Prima o poi avrò l'occasione per riscattarmi.

Volevamo la finale a tutti i costi, purtroppo non siamo riusciti a vincerla, ma abbiamo comunque centrato un risultato importante. Il Portogallo è una grande squadra e partiva favorito. Noi abbiamo lottato fino alla fine ma il loro successo è meritato. 

Jordi Mboula, esterno Spagna
Abbiamo fatto un ottimo lavoro migliorando giorno dopo giorno. Siamoa ndati al di là delle aspettative, restando compatti e disputando un ottimo torneo. La finale è stata equilibrata; i rigori sono una lotteria e noi non siamo stati fortunati.