UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Harakiri Lazio, in semifinale va il Salisburgo

In Austria i Biancocelesti, vittoriosi 4-2 all’andata, passano in vantaggio nella ripresa con il "solito" Immobile, ma crollano e subiscono quattro gol in venti minuti che determinano un’amara eliminazione.

Guarda il meglio della sfida di ritorno dei quarti di finale della UEFA Europa League 2017/18.
  • La Lazio perde 4-1 in casa del Salisburgo ed è eliminata nei quarti di finale 
  • Alla squadra di Inzaghi, passata in vantaggio dopo 10 minuti della ripresa, non basta l'ottavo gol nella competizione - il 39esimo stagionale - di Ciro Immobile
  • Gli austriaci pareggiano subito con l'israeliano Munas Dabbur, poi trovano la qualificazione grazie a tre reti realizzate nello spazio di quattro minuti
  • I Biancocelesti non riescono a raggiungere la quarta semifinale in una competizione UEFA della loro storia
  • Il sorteggio è in programma venerdì 13 aprile alle ore 12.00CET a Nyon

Sfuma sul più bello il sogno della Lazio di raggiungere la quarta semifinale europea della sua storia. In casa del Salisburgo, nel ritorno dei quarti di UEFA Europa League, i Biancocelesti passano in vantaggio con il “solito” Ciro Immobile ma si inchinano alla grande rimonta degli austriaci, che vincono 4-1 e si qualificano.

Forte di un vantaggio di due gol grazie al 4-2 ottenuto sette giorni fa all’Olimpico, la squadra di Simone Inzaghi è apparsa a un passo dal traguardo grazie al guizzo del suo bomber, arrivato dopo dieci minuti della ripresa. Invece, dopo aver incassato immediatamente il pareggio degli austriaci, la Lazio ha avuto un crollo inspiegabile e ha subito tre gol in quattro minuti, subendo un’inaspettata eliminazione. Per la formazione di Marco Rose, invece, è una semifinale storica.

La prima occasione la creano i padroni di casa. Xaver Schlager pesca in verticale Hwang Hee-chan, il sucoreano - assente all’andata - calcia bene ma Thomas Strakosha si distende in tuffo e para. Scampato il pericolo, la squadra di Inzaghi prende le misure gli avversari, che tornano a farsi vedere con un colpo di testa del difensore croato Duje Ćaleta-Car, impreciso.

La migliore chance del primo tempo capita comunque ai Biancocelesti. Luis Alberto inventa un super assist di tacco per Immobile, l’attaccante della nazionale ha una piccola esitazione nel controllo che consente ad Alexander Walke di chiudergli lo specchio e respingere. Nella ripresa il numero 17 della Lazio ha un’altra chance, ma si fa “ipnotizzare” ancora dal portiere avversario.

Al 55’, però, la Lazio riesce a passare. Altro assist da capogiro di Luis Alberto, Immobile si invola verso la porta di Walke e questa volta, di piatto destro, non sbaglia: 1-0 per i Biancocelesti, grazie all’ottavo gol nella competizione - il 39esimo stagionale - del loro cannoniere.

Il vantaggio dello squadra di Inzaghi, però, dura solo lo spazio di un giro di lancette. Munas Dabbur, infatti, salta con troppa facilità Stefan de Vrij, incrocia con il sinistro e, complice la deviazione di Luiz Felipe, beffa Strakosha. A Immobile viene annullato un gol per millimetrico fuorigioco, poi arriva il primo cambio: fuori Dušan Basta, dentro Jordan Lukaku.

La Lazio appare stanca, Schlager colpisce un clamoroso palo con un gran sinistro dalla distanza, poi Luis Alberto si divora un gol dopo una travolgente transizione di Sergej Milinković-Savić, da poco subentrato a Sergej Milinković-Savić. Dopo questo errore, ai Biancocelesti si spegne la luce.

E’ il minuto 72’ quando un bolide da fuori del maliano Amadou Haidara trova impreparato Strakosha e accende il pubblico di casa. Che esplode dopo altri due minuti. Leggerezza di De Vrij, Hwang si butta nello spazio e batte ancora il portiere Biancoceleste, ingannato dal tocco di Ștefan Radu.

Non è finita, perché al 76’ arriva addirittura il poker della squadra di Rose. Sugli sviluppi di un corner, Stefan Lainer è incredibilmente solo sul secondo palo e di testa non ha difficoltà a insaccare. Inzaghi corre ai ripari, inserendo il portoghese Nani al posto di Lucas Leiva.

Quattro minuti di recupero danno un pizzico di speranza, ma la Lazio non riesce a segnare: la squadra di Inzaghi è eliminata, paga a carissimo prezzo il blackout dopo essere passata in vantaggio. In semifinale ci va il Salisburgo, i Biancocelesti sono chiamati subito a reagire perché domenica c’è un derby importantissimo.